Ecco rispuntare nella diplomazia europea il mostro di Oslo, dopo la vittoria di Netanyahu con la sedicente proposta di due Stati per due popoli. Una filastrocca a cui partecipa l'amico Sergio Romano criticando la gestione Trump e il notissimo F. Frattini che attacca l'attuale Amministrazione statunitense di una ''inquietante indifferenza'' verso l'espansione degli insediamenti israeliani. Nell'Europa dei ben-pensanti a cominciare dalla sig. Merkel, per finire con il buon Mattarella, si prete una pace(sic!) da far pagare interamente ad Israele. Si sponsorizza un accordo suicida, che metterebbe in ''pace'' la loro coscienza di buon samaritani, nel fare giustizia, pur di liquidare l'identità ebraica della città di Gerusalemme.
Fulvio Canetti
Gentile Fulvio,
Questo è quello che vorrebbe l'Europa, liquidare l'identità ebraica di Gerusalemme come ha tentato di fare l'Unesco, ma voglio essere ottimista e sperare che Trump e il suo staff per il Medio oriente abbiano la meglio sulla molle Europa colpita proprio ieri nel cuore con la distruzione terribile di Notre Dame. Gerusalemme, nonostante gli sforzi di tanti, resterà ebraica come è sempre stata e sempre sarà. Un cordiale shalom e Pesach sameach