Riprendiamo da LIBERO di oggi, 06/04/2019, a pag. 11, la breve "Israele, Netanyahu ancora favorito nei sondaggi".

Benny Gantz, Benjamin Netanyahu

In Israele si prospetta un testa a testa fra Benjamin Netanyahu e il suo principale sfidante Benny Gantz, ma considerando anche le possibili alleanze fra i partiti è il primo ministro uscente il favorito per formare un nuovo governo. A pochi giorni dalle elezioni legislative, in programma per il 9 aprile, è questa la fotografia restituita dagli ultimi sondaggi (venerdì era l'ultimo giorno utile prima del voto per la loro pubblicazione). Ma la partita resta aperta: sono tanti infatti gli elementi di incertezza, dagli indecisi ai partiti che potrebbero non superare la soglia di sbarramento del 3,25. Netanyahu, 69 annidi cui oltre 13 trascorsi al potere, prova ad assicurarsi un quinto mandato di primo ministro, nonostante le accuse di corruzione, frode e abuso di fiducia mossegli dal procuratore generale. Affronta una seria concorrenza da parte di un novello della politica: Benny Gantz, 52 anni, capo di stato maggiore dal 2011 al 2015, guida la lista centrista "Alleanza blu e bianca". Tendenza confermata da cinque sondaggi pubblicati fra giovedì sera e venerdì: quattro di questi assegnano fra 28 e 32 seggi alla lista del generale Gantz e 26 o 27 al Likud; mentre solo un sondaggio pronostica 31 seggi per il partito di Netanyahu contro 30 per Gantz. Il nodo centrale, tuttavia, è che nel sistema israeliano non è necessariamente al capo della lista arrivata in testa che il presidente deve affidare l'incarico di formare una coalizione di governo. Perciò Netanyahu, contando sugli alleati come Nuova destra, potrebbe essere nuovamente designato premier dello Stato ebraico.

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