Riprendiamo dalla REPUBBLICA di oggi, 06/03/2019, a pag.14, la breve "Accoltella due agenti in carcere al grido di Allah Akbar: arrestato".
La pace sulla Terra: "Allahu Akbar!"
È durato dieci ore l’assedio al carcere di Condé-sur-Sarthe, nel dipartimento dell’Orne, in Normandia, in Francia, dove ieri il 27enne Michaël Chiolo armato di coltello al grido di Allah Akbar ha aggredito due secondini colpendoli al petto e al viso prima di barricarsi, assieme alla compagna, nella sala visite del penitenziario di massima sicurezza. Verso le 18.40, il blitz delle forze speciali della polizia. Nell’irruzione delle teste di cuoio Chiolo, arrestato, è rimasto ferito ad una guancia, mentre la compagna è deceduta. I due agenti, invece, sono stati ricoverati in ospedale e non sono in gravi condizioni. La ministra della Giustizia, Nicole Belloubet, a mezzogiorno aveva parlato di terrorismo. Il procuratore di Parigi ha aperto un’inchiesta. E ha spiegato anche che il detenuto voleva «vendicare» l’autore dell’attentato di Strasburgo dell’11 dicembre 2018. Convertitosi all’Islam nel 2010 e radicalizzatosi in carcere, Chiolo stava scontando 30 anni per sequestro di persona, tortura e omicidio. Nel 2015, mentre si trovava nel carcere di Mulhouse in attesa dell’appello, era stato condannato a un anno per aver chiesto ai suoi compagni di prigione di replicare l’attacco al Bataclan.
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