Riprendiamo da AVVENIRE di oggi, 26/02/2019, a pag.11 la breve "Allarme Onu, Guterres: troppo odio e razzismo".
"Troppo odio e razzismo imperversa in tutto il mondo", ha detto il Segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres. L'organizzazione che rappresenta, però, è la prima a diffondere odio e discriminazione contro l'unica democrazia del Medio Oriente, Israele, regolarmente presa di mira nelle sedi dell'Onu e delle sue agenzie. Prima di elargire massime e elevare proclami Guterres dovrebbe guardare che cosa succede in seno alla propria organizzazione, dove la maggioranza dei paesi sono ostili per principio a Israele
Ecco la breve:
Il Segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres
II mondo è alle prese con una nuova «ondata di razzismo, xenofobia e intolleranza». A lanciare l'allarme sul clima d'odio a livello globale è il Segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, nel suo discorso di apertura del Consiglio per i diritti umani dell' Onu a Ginevra. Guterres ha espresso allarme di fronte a ciò che ha definito un «restringimento dello spazio civico», sottolineando che negli ultimi tre anni sono stati uccisi oltre 1.000 tra giornalisti e attivisti per i diritti umani. Francia e Germania nelle ultime settimane hanno alzato l'attenzione in particolare per la recrudescenza dell'antisemitismo.
E troppo spesso i migranti sono oggetto di vere e proprie campagne d'odio senza cercare un vero miglioramento nella gestione dei flussi migratori. «Abbiamo visto come il dibattito sulla mobilità umana, per esempio, è stato avvelenato con false narrazioni che collegano rifugiati e migranti al terrorismo e li hanno trasformati in capri espiatori per molti mali della società», ha detto Guterres. II segretario ha condannato »una campagna insidiosa per annegare il Global Compact sulla migrazione in un fiume di menzogne sulla natura e la portata dell'accordo». Il testo, ha sottolineato il Segretario, ha alimentato un aspro dibattito politico soprattutto in Europa.
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