Riprendiamo dalla REPUBBLICA di oggi, 30/01/2019, a pag.12 con il titolo "Governo palestinese si dimette in blocco per isolare Hamas" il commento di Vincenzo Nigro.
Il conflitto tra Fatah e Hamas è continuo da molti anni, nonostante ogni tanto i media di tutto il mondo tornino ad annunciare la "pacificazione". Nulla di nuovo, dunque, è successo a Ramallah, dove Abu Mazen non intende lasciare a Hamas la possibilità di imporsi, un risultato più che certo, visto come erano andate le elezioni amministrative nell'Anp.
Ecco la breve:
Vincenzo Nigro
Il governo palestinese guidato dal primo ministro Rami Hamdallah ha rassegnato le dimissioni, come aveva chiesto da qualche giorno il presidente dell’Autorità Palestinese Abu Mazen. La mossa del presidente è stata decisa per mettere ancora di più nell’angolo politicamente il movimento di Hamas, che controlla la Striscia di Gaza. Il presidente ha detto che vuole formare un nuovo governo rappresentativo dei vari gruppi che compongono l’Organizzazione per la Liberazione della Palestina, il raggruppamento politico di cui Hamas non fa parte. Il governo di "unità nazionale" di Hamdallah era stato varato nel 2014 nel tentativo di riconciliare l’Olp con Hamas, e includeva ministri concordati dalle due parti. Da allora però Hamas non ha mai permesso all’Autorità Palestinese di tornare ad agire a Gaza, come era nelle intese.
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