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La Stampa Rassegna Stampa
24.12.2018 Marocco in piazza contro l’orrore: bene, ma il video non andava cancellato
Per non dimenticare Maren Ueland, 28 anni, e Louisa Vesterager Jespersen,24

Testata: La Stampa
Data: 24 dicembre 2018
Pagina: 13
Autore: La redazione
Titolo: «Marocco in piazza contro l’orrore»

Riprendiamo dalla STAMPA di oggi, 24/12/2018,  a pag.13  un redazionale dal titolo "Marocco in piazza contro l’orrore"

Opportuna la manifestazione a Rabat, ma le due scandinave stuprate, sgozzate, decapitate,  Maren Ueland, 28 anni, e Louisa Vesterager Jespersen, 24, saranno presto dimenticate. Per mantenere vivo almeno il ricordo, abbiamo pubblicato il video che massacratori hanno girato. Quelle grida terrificanti devono rimanerci impresse. Il silenzio è alleato del terrorismo islamico.

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Marocco in piazza contro l’orrore Migliaia di marocchini si sono riuniti ieri nella capitale Rabat per partecipare ad una veglia in memoria delle due turiste scandinave barbaramente violentate e uccise mentre erano in vacanza sui monti dell’Atlas. Tanti i cartelli con su scritto «scusa» sorretti dai partecipanti alla cerimonia davanti alle ambasciate di Norvegia e Danimarca, i paesi di Maren Ueland, 28 anni, e Louisa Vesterager Jespersen, 24. Intanto, dopo la diffusione in rete di due video della decapitazione delle studentesse le indagini sull’omicidio proseguono. Secondo la polizia norvegese almeno uno dei due filmati è autentico e porterebbe la firma dell’Isis. I quattro sospetti arrestati nei giorni scorsi, tra i 25 e i 33 anni, hanno tutti giurato fedeltà allo Stato Islamico in un filmato della settimana scorsa nel quale si dicono pronti a rispondere alla chiamata del Califfato e a commettere attentati.

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