Lodo Moro, finalmente Rai1 racconta la sottomissione dell'Italia al terrorismo palestinese
Commento di Deborah Fait
A destra: Yasser Arafat, Giulio Andreotti, Bettino Craxi
con il solerte aiuto del PCI
https://www.raiplayradio.it/audio/2018/12/MANGIAFUOCO-SONO-IO-0673af98-465f-42de-828f-b87e71a4ddcf.html
Il 17 dicembre 1973 accadde in Italia il più grave attentato terroristico della storia nell'Europa di allora, prima della strage di Bologna. Furono uccise 34 persone e moltissimi feriti. I terroristi palestinesi gettarono nell'aereo Pan Am 2 bombe al fosforo che non solo ammazzarono ma fecero letteralmente sciogliere i passeggeri insieme ai sedili dell'aereo. Una strage terrificante. Alcuni minuti prima altri terroristi palestinesi, per sviare l'attenzione dai loro complici, dirottarono un aereo della Lufthansa che portarono fino a Kuwait City. Il terrorismo palestinese colpiva ormai tutta l'Europa. In Italia fecero una miriade di attentati, da Trieste dove fecero esplodere un oleodotto, a Roma dove tentarono di ammazzare Golda Meir in visita ufficiale. Nell'agosto del 1972 due palestinesi sedussero 2 giovani turiste inglesi e le convinsero ad andare in Israele, con viaggio gentilmente offerto, regalarono loro un mangiadischi pieno di esplosivo che loro, ignare, misero in una valigia finita nella stiva. Fortunatamente la compagnia El Al aveva le stive blindate, il mangiadischi esplose e non vi furono feriti tra i 148 passeggeri.
Aldo Moro
Nell'ottobre del 1973 Aldo Moro e Bassam Abu Sharif, leader storico del FPLP, membro dell'OLP e consigliere di Arafat (forse coinvolto anche nell'assassinio di Moro a causa dell'alleanza tra palestinesi e BR) https://formiche.net/2017/06/caso-aldo-moro-cosa-abu-sharif/, firmarono un accordo, un patto, un LODO che permetteva ai palestinesi e alle loro armi di transitare per l'Italia senza subire controlli. Il patto prevedeva anche una parte economica: l'Italia, in cambio, poteva usufruire di un canale speciale per comprare il petrolio dai paesi arabi. Libero transito di armi e terroristi su territorio italiano dunque, era nato il Lodo Moro! Mai nessun terrorista palestinese fu tenuto in galera, venivano arrestati e dopo qualche settimana rilasciati, non vennero mai diffusi nemmeno i loro nomi. Ascoltare il racconto di quegli anni sembra di vivere un film di fantascienza, di fantapolitica. Pensate che quando arrivava a Roma un esponente dell'OLP trovava ad attenderlo due auto dei servizi segreti italiani, un autista personale e veniva scortato ovunque volesse andare. Era follia? Si, era una terribile, inimmaginabile, criminale follia. Il Mossad avvisava l'Italia che vi erano cellule di terroristi sul territorio, la polizia li prelevava e, con una pacca sulle spalle, li imbarcava verso la Libia. Nessun terrorista fu mai trattenuto per più di qualche settimana, al massimo un paio di mesi. Dei terroristi di Fiumicino non si seppe mai niente, i loro nomi sconosciuti, della strage si parlò per qualche settimana e poi il silenzio, nessuno più la nominò nè fu promossa una commissione dì'inchiesta seria. I terroristi palestinesi furono santificati dai cattocomunisti, dalla DC e da tutta la sinistra italiana. Consiglio di ascoltare l'audio della trasmissione Mangiafuoco, è bene conoscere una parte della storia segreta e molto ambigua dell'Italia negli anni di piombo ed è la prima volta che qualcuno parla apertamente del Lodo Moro, l'infame patto con il terrorismo palestinese che vendette gli ebrei italiani alle mire criminali di Arafat e dei suoi scagnozzi.
Deborah Fait
"Gerusalemme, capitale di Israele, unica e indivisibile