Wikipedia in inglese sembra essere più corretta della quarantacinquenne di Haifa, quanto alle sue origini (nata a Haifa, Israele) e alla sua cittadinanza (israeliana e poi anche italiana), anche perché viene citata un'intervista del 2011 in cui la bella signora parla di sé in modo un po' diverso da come, invece, la presenta Wikipedia in italiano (e, per la verità, anche IC in questo articoletto: http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=2&sez=120&id=65758). Dalle sue stesse parole, nell'intervista rilasciata a Peter M. Brant (www.interviewmagazine.com/culture/rula-jebreal#_), apprendiamo che da piccola, all'età di cinque anni, perse la madre, suicida. Il padre, che lavorava come imam e anche come giardiniere alla moschea di Al-Aqsa (non un commerciante, dunque, come si legge in Wikipedia italiana), la mise con la sorella nell'orfanotrofio di Dar El-Tifel, a Gerusalemme, fondato da Hind al-Husseini, della "notabile" famiglia Husayni (https://it.wikipedia.org/wiki/Husayni.
Si prega di notare quanti illustri membri essa vanti). C'è da scommettere che in un orfanotrofio arabo-palestinese abbia imparato l'amore per la verità e il rispetto dei vicini di casa ebrei! Rimase lì fin oltre la maggiore età, per poi essere selezionata per venire in Italia a laurearsi in fisioterapia (?!?). Dopodiché, si scoprì giornalista e cominciò la sua sfolgorante carriera televisiva. La Mogherini non vanta una simile formazione, perciò l'idea di Renzi di candidarla a succederle deve essere vista come una scelta ben ponderata, al fine di migliorare ulteriormente i già robusti rapporti tra la UE (acronimo di Undermined Europe, Europa Indebolita) e il mondo arabo.

Enrico Alberti

Gentile Enrico,
La signora in questione mi aveva scritto anni fa di aver frequentato a Gerusalemme la scuola infermiere per poi venire a laurearsi in Italia in fisioterapia. Professioni di tutto rispetto naturalmente, quello che non si capisce è come si sia trasformata in giornalista ed esperta del mondo arabo tanto da insegnare in un'università di Roma. La Jebreal è un personaggio tutto costruito ma divertente. E' stato costruito da Michele Santoro quando ancora mancavano in Italia "opinionisti" cosiddetti palestinesi per attaccare Israele, lei andava a pennello, bella, sbruffona, antisraeliana dalla testa ai piedi. Un ritocchino al curriculum vitae, il gioco fu fatto e la carriera avviatissima. Rula è anche divertente con il suo continuo vittimismo e la sua palese incompetenza. Quando ha urlato a Nicola Porro che la contestava "tu uomo bianco fai violenza a una di colore come me..sei un sessista." ha riso tutto l'Italia, compreso Corrado Formigli che l'aveva invitata e la invita, purtroppo, molto spesso. "Non fare la vittima" Le ha detto sganasciandosi dalle risate. Matteo Renzi è l'ennesimo uomo conquistato dal fascino della Jebreal, l'ha invitata alla Leopolda dove ha accennato a una carriera politica al suo fianco. Se avrà la sfrontatezza di candidarla in Europa sarà il momento in cui Eurabia non sarà più un nome temuto ma un fatto terribilmente reale.
Un cordiale shalom
http://www.secoloditalia.it/2017/09/rula-jebreal-contro-porro-uomo-bianco-mi-fai-violenza-video/
http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=&sez=70&id=72983