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Angelo Pezzana
Israele/Analisi
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Lucia sbagli, siamo tutti israeliani 24-7-05
Il titolo, ''Vivere da israeliani'', ci aveva riempito di speranza.

> Finalmente, un grande quotidiano come La Stampa apriva la prima pagina senza

> il predicozzo sulle colpe dell'Occidente del solito Igor Man, nostalgico di

> quando i suoi Fedayin scorrazzavano al comando di Arafat. Finalmente si

> evoca Israele, che da tempo infinito vive i suoi 11 settembre, 7 luglio , 11

> marzo, senza che il mondo civile, tranne poche eccezioni, senta il bisogno di

> gridare ''siamo tutti israeliani''. Ma la speranza si e' spenta in un

> secondo, il tempo di iniziare l'editoriale di Lucia Annunziata, perche' e'

> lei l'autrice dell'articolo piu' cinico che ci sia capitato di leggere sugli

> attacchi del terrorismo in questi giorni.

> L'Israele evocato nel titolo si trasforma immediatamente in una maledizione,

> in un destino sciagurato: la ''israelizzazione del mondo occidentale'',

> che č stato '' il nucleo duro della battaglia intellettuale dei neo-con

> intorno all'avventura irachena''. Londra,New York,Washington si sono

> trasformate in Tel Aviv, come dire che se non ci fosse stata l' ''avventura''

> irachena il terrorismo anti-occidentale non si sarebbe manifestato. Avrebbe

> si' continuato a colpire Israele, ma noi ne saremmo rimasti fuori. Che

> l'assalto e la distruzione delle Twin Towers sia avvenuto ''prima'' e non

> ''dopo'' quella che l'Annunziata chiama l'avventura irachena non conta nulla

> per la giornalista approdata alla Stampa dopo essere passata dal Manifesto,

> da Repubblica, dalla presidenza della Rai, luoghi nei quali una certa

> esperienza deve pur essersela fatta. Se non altro a Repubblica, per il quale ha

> scritto per svariati anni come corrispondente da Israele. Macche',

> ''vogliamo diventare come Israele ?'', chiede preoccupata l'Annunziata,

> ''vogliamo diventare come Israele una societa' militarizzata? '', Bene,

> allora prepariamoci a perdere tutte le nostre liberta'civili, ci

> ispezioneranno gli zainetti per strada,l'America ha gia' violato il Quarto

> emendamento, il Patriot Act si e' fatto piu' duro con l'aumento delle

> pattuglie per strada,e-mail,telefoni, tutto sara' messo sotto controllo e a noi

> cittadini verra' chiesto, come sta avvenendo in Inghilterra, di

> ''partecipare'', che in pratica, scrive l'Annunziata, significa fare la spia.

> E' questo che vogliamo ? ''Diventare dunque come Israele ?'', torna a

> richiedersi la nostra Lucia. Dopo averci proposto un futuro prossimo privo

> di liberta' perche' tutto teso alla difesa della sicurezza, l'Annunziata non

> dimentica che scrive in prima pagina della Stampa e che quindi non puo'

> terrorizzare piu' di tanto i lettori. Massė, accettiamo tutto questo per la

> salvezza della democrazia, l'abbiamo gia' fatto ai tempi delle brigate

> rosse, possiamo farlo anche oggi, scrive la nostra autrice. Potremmo sbagliarci,

ma non ci sembra il

> paragone adatto. Chi oggi giustifica il terrorimo, accampando inesistenti

> colpe dell'Occidente, negli anni settanta/ottanta definiva i praticanti del

> terrorismo nostrano '' compagni che sbagliano'', con tutto l'armamentario

> comprensivo e giustificativo che non abbiamo dimenticato, Lo stesso film lo

> stiamo rivedendo ora, anche se una parte degli interpreti č cambiata. Non ci

> sono piu' le brigate rosse, sostituite dal terrorismo fondamentalista islamico.

Il pericolo non č pių una dittatura nazi-comunista del proletariato, ridicola a partire

da chi l'aveva promossa, ma una eversione mondiale che ha le sue basi nel

fanatismo religioso islamico. Altro che brigate rosse!

> Un sentimento di gratitudine a chi ha fatto quel titolo, "vivere da israeliani" ( forse non aveva

> letto il pezzo), si, anche noi in Europa stiamo vivendo nelle stesse

> condizioni nelle quali hanno quasi sempre vissuto gli israeliani, vorrei

> dire un po' meglio, se calcoliamo che qui siamo solo agli inizi.'' Ich bin

> ein Berliner'', disse John F.Kennedy davanti al Muro di Berlino. ''Anė

> Israelė ", io sono un israeliano, dovrebbero gridare con affetto solidale

> gli europei, anche loro oggi sotto attacco. Chissa' che non succeda.

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