Riprendiamo dal GIORNALE (edizione milanese) di oggi, 23/11/2018, a pag.2 un redazionale dal titolo "Corteo d'odio anti-Israele. II centrodestra incalza Sala"

Beppe Sala sindaco di Milano
Seguiremo con attenzione come andrà a finire, se il sindaco se ne laverà le mani, come era già successo nella precedente marcia anti-Israele guidata da un imam nella quale gli slogan urlati in arabo incitavano a uccidere gli ebrei per 'liberare' Gerusalemme. Come già avvenuto a Torino, dove il consiglio comunale ha approvato un ordine del giorno ignobilmente contro Israele e dove l'unico a votare contro è stato il consigliere della Lega Fabrizio Ricca.
Anche a Milano, come riporta il testo che segue, è stata la Lega

Piazza San Babila
Corteo d'odio anti-Israele II centrodestra incalza Sala Fioccano reazioni sul sit in contro Israele in programma domenica in piazza San Babila il Giornale ne ha dato notizia ieri . la lega, con il consigliere regionale Gianmarco Senna e il
deputato Alessandro Morelli, capogruppo comunale, chiama in causa il sindaco: Sala non faccia lo struzzo, visto che la sua maggioranza e gran parte del Pd fanno I'occhiolino a chi vorrebbe cancellare lo Stato di Israele». «Facile ogni volta sciacquarsi la bocca con la retorica della Resistenza, quando fa comodo dicono. Milano deve essere sempre contro ogni forma di fascismo . I capigruppo in Comune e in Regione di Forza Italia, Gianluca Comazzi e Fabrizio De Pasquale, invitano il ministro Salvini e il sindaco Sala a rappresentare ai responsabili dell' ordine pubblico la pericolosa deriva antiebraica e il rischio xenofobo insito nel corteo, mentre l'eurodeputato Stefano Maullu definisce del tutto inaccettabile l'iniziativa e a Sala chiede di prendere le distanze dalla violenza di questi manifestanti, e di condannarli senza mezzi termini . Non è ammissibile che in piaz za San Babila tornino a risuonare cori e slogan d odio nei confronti del popolo di Israele.
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