Matteo Renzi
Niente paura, IC non intende imitare "Chi", non è l'aspetto sentimentale di Matteo Renzi che ci interessa, quanto la sua fragilità nel momento in cui deve fare una scelta politica.
Ferica Mogherini
Tutti ricordano quando nominò ministro degli esteri Federica Mogherini. Quando si rese conto dell'errore - ma le immagini della nostra con Arafat erano di dominio pubblico - per liberarsene fece una scelta ancora peggiore della prima: responsabile della politica estera dell'Unione Europea. E' vero che a Bruxlles era lontana da Roma, ma non occorreva essere un genio della politica per prevedere con si sarebbe schierata. Infatti i suoi interlocutori sono stati i governi islamici dittatoriali, in primis l'Iran, il presidente Usa Obama, con il quale ha condiviso la posizione anti-Israele.
Rula Jebreal
Il destino del nostro sembra ripetersi con Rula Jebreal, la non dimenticata valletta di Gad Lerner, attivista anti-Israele con Santoro, spesso invitata nei talk show, una bella donna, piena di fascino, dalla loquace parlantina italiana, dove si presentava come 'palestinese' pur essendo nata a Haifa, ma essendo una città isrealiana non sia mai detto.
Qualche mese fa, Matteo Renzi, tessendone le lodi (ci piacerebbe sapere quali, presupponiamo politiche) ha dichiarato che l'avrebbe volentieri candidata alle prossime elezioni europee.
Renzi si è sempre dichiarato 'amico di Israele', non lo mettiamo in dubbio, ma prima la Mogherini e adesso la Jebreal sembrebbero smentirlo.
Se fra i nostri lettori c'è qualcuno che lo conosce, provi a chiederglielo "ma non ti è bastata la Mogherini, con tutti gli enormi disastri che ha procurato, e adesso ci riprovi con la Jebreal?