Gentile Deborah, Dopo la presunta tregua forse comincio a capire la linea seguita da Bibi. Evitare risposte militari molto forti per tenere buoni gli stati arabi sunniti in funzione anti iran, non cadere nella trappola di entrare nella striscia, mantenere l'allerta massima sul fronte nord dove il pericolo e' sicuramente di un livello molto piu' alto. Pero' anche cio' che dice Avigdor Lieberman e' comprensibile, la popolazione non ne puo' piu'! Basta che non vinca la sinistra alle elezioni, altrimenti...
Marco Magni
Gentile Marco,
è vero, la popolazione non ne può più ed è anche troppo brava nel mantenere i nervi saldi. Purtroppo un governo deve prendere decisioni senza lasciarsi andare all'emozione ma valutando il pro e il contro. Questa volta fare la guerra avrebbe avuto solo dei contro, poi tutto sarebbe tornato come prima. Gli arabi di Gaza volevano far cadere Israele nella trappola, tirarli dentro la striscia, fare inevitabili morti, forse anche migliaia, per poi consegnarlo alla gogna dell'occidente una volta che dall'ONU fosse arrivato l'ordine di cessate il fuoco. La tregua non terrà e prima o poi la guerra ci sarà ma quando lo vorrà Israele, non certo Hamas.
Un cordiale shalom