Israele sotto attacco, ma La7 rovescia la realtà
Commento di Deborah Fait
http://tg.la7.it/esteri/gaza-80-razzi-sparati-dalla-striscia-tre-palestinesi-uccisi-dallaviazione-israeliana-12-11-2018-133131
In un pomeriggio Hamas e la jihad islamica hanno lanciato dai 300 ai 400 missili su Israele, con un siluro hanno incenerito un autobus, hanno colpito un palazzo a Ashkelon, un centro commerciale, colpite anche tutte le città, villaggi, kibbutzim del sud . Molti feriti israeliani, un ragazzo di 19 anni è gravissimo. Tutta la popolazione del sud di Israele vive nei rifugi. 400 missili, non era mai successo in così breve tempo. L'attacco a Israele sta continuando mentre scrivo, il mio cellulare si è scaricato con tutti i zeva adom ricevuti. I media italiani hanno dato qualche notizia e, come spesso succede, il telegiornale de LA7 dovrebbe avere il premio dello schifo. Sonia Mancini nel servizio ha parlato di alcuni "insediamenti" israeliani colpiti tra cui Ashkelon. A questo punto non ci resta che pensare che molti giornalisti, oltre ad essere digiuni di storia, lo siano anche di geografia. Vorrei dire alla Mancini che Ashkelon è una città di Israele con bellissime spiagge sul mar Mediterraneo, 150.000 abitanti. Non è un insediamento come non lo sono tutte le città, paesi, kibbutzim di Israele che è uno stato sovrano, come molti altri, dove "gli insediamenti" vengono chiamati città. Allora chi mi spiega il motivo per cui è così difficile farlo con Israele? Per lo stesso motivo per cui non si dice che la capitale si chiama Gerusalemme e non Tel Aviv. La Mancini ha anche aggiunto che i missili su Israele sono la rappresaglia per una operazione israeliana nella striscia di Gaza in cui sono stati uccisi sette palestinesi tra cui un comandante terrorista. Nell'azione e' morto anche un tenente colonnello israeliano. Questa storia della rappresaglia è una palla enorme, proprio degna di Pallywood. Non si prepara un attacco del genere con il lancio di 400 missili in una nottata e l'operazione militare israeliana probabilmente è stata fatta nel tentativo di sventare qualcosa di grosso diversamente non sarebbero mai entrati. Mentre scrivo i missili continuano a cadere, Israele ha risposto colpendo vari siti tra cui la sede della televisione di Hamas. Un palazzone di tre piani che non c'è più. Adesso dovranno accontentarsi dei piccioni viaggiatori. Vedremo cosa diranno domani i media italiani e non mi faccio troppe illusioni. Repubblica.it ha già incominciato male con "Torna la violenza a Gaza" Torna la violenza? Innanzitutto Gaza la esporta la violenza e poi dove erano in questi otto mesi? Dormivano? Erano drogati? E nei 13 anni precedenti dove erano? A chi legge posso solo dire di immaginare cosa sarebbe successo se oggi pomeriggio dalla Slovenia avessero sparato 400 missili su Trieste e dintorni oppure se dall'Austria avessero colpito Vipiteno e Bolzano. Pensateci.
Deborah Fait
"Gerusalemme, capitale di Israele, unica e indivisibile"