Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein".
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)
Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine.
Lia Levi scrive sull'ignominia delle leggi razziali volute dal regime fascista che già, non aveva più l'appoggio del popolo italiano ( v. Renzo de Felice) : purtroppo, tutto vero, è una pagina della nostra storia di cui non ci si può che vergognare, ma, attenzione!: l'Italia non ha conosciuto nè i progrom dell'Europa orientale e dell'Unione Sovietica nè i campi di sterminio nazisti ed anzi ha fatto di tutto per salvare le vite di tanti ebrei anche nei territori occupati dal Reich, ( v. Kaput di Curzio Malaparte ). Con sincera stima
Giovanni Battista Vargiu
Gentile Giovanni Battista, Lei in parte ha ragione. In Italia non vi sono mai stati i pogrom come in altri paesi europei, soprattutto in Russia e altri paesi dell'Est. Sui campi di sterminio avrei qualche riserva visto che ne esisteva uno a Trieste, la tristemente famosa Risiera di San Sabba, unico campo in Italia dove esistevano i forni crematori. Trieste è stata anche l'unica città italiana ad avere un Gauleiter cioè un caporegione nazista. Inoltre in Italia furono istituiti i primi ghetti, a Venezia nel 1591. Quello di Roma fu l'ultimo ghetto abolito in Europa nel 1870. Come vede anche l'Italia ha avuto le sue vergogne, oltre alla Leggi Razziali, e sarebbe ora che facesse i conti con il suo passato. Un cordiale shalom