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La Germania dopo la Shoah 03/09/2018

apprendo con piacere che il presidente americano Donald Trump intende ancora ridurre e giustamente il finanziamento ai profughi palestinesi la cui cifra è stata gonfiata all'ennesima potenza. Solo per i palestinesi vale l'eredità per questa sovvenzione e i motivi sono abbastanza chiari: inondare Israele di 5 milioni di presunti profughi per liquidare lo Stato ebraico. Oltre a questo voglio togliermi un sassolino dalla scarpa. La Germania dopo tutto quello che ha fatto al popolo ebraico, è in prima fila a sostenere un eventuale aiuto economico all'UNRWA. Mi domando:'' Questi benpensanti signori, i cui padri sono stati criminali aguzzini nei vari Lager della morte, sanno che esistono i ''nozlei ha Shoà'' i sopravvissuti alla Shoà, che hanno bisogno di aiuto materiale e spirituale a causa del loro trattamento?'' Un sopravvissuto alla Shoà riceve dalla Germania circa 350 euro al mese come miserabile ricompensa per tutto il male che gli è stato fatto. Chiedo alle varie associazioni del settore di protestare per questa stomachevole ingiustizia! Shavua tov

Fulvio Canetti

Gentile Fulvio,
Per fortuna abbiamo Donald Trump per fare un po' di giustizia e far capire ai palestinesi che sarebbe ora di mettersi a lavorare, se mai lo faranno, e smettere di piagnucolare sulle loro, volute, miserie. E' vero che i sopravvissuti alla Shoah ricevono 350 euro al mese ed è una vergogna che la Germania voglia sostituire gli USA e dare soldi ai parassiti palestinesi invitando l'Europa a fare altrettanto. Questo aumenterà ancor di più il terrorismo in Israele come in Europa e allontanerà ogni speranza di responsabilizzare quei palestinesi ancora pensanti e desiderosi di vivere in modo umano. Purtroppo la Germania non si smentisce mai! Un cordiale shalom
http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=16&sez=120&id=71884


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