Riprendiamo dal CORRIERE della SERA di oggi, 14/08/2018, a pag. 11, la breve "Netanyahu: tutti condannino Corbyn".
A destra: Benjamin Netanyahu
Per approfondire, rimandiamo al commento di Angelo Pezzana su IC (http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=115&sez=120&id=71708). Ignobili e insufficienti le scuse di Jeremy Corbyn, che ne approfitta per attaccare ancora Israele, accusata questa volta di aver ucciso 160 "dimostranti" a Gaza da marzo.
Ecco l'articolo:
Ammessa la visita, le polemiche non si placano. Già da tempo nell'occhio del ciclone per le accuse di ambiguità sul fronte della lotta all'antisemitismo, il leader laburista britannico è finito nel mirino del premier israeliano Benjamin Netanyahu dopo la pubblicazione di immagini che lo ritraevano nel 2004 a Tunisi a una cerimonia con dirigenti dell'Autorità palestinese. Corbyn aveva posato una corona di fiori sulla tombe di alcuni componenti del commando terrorista responsabili della strage di atleti israeliani alle Olimpiadi di Monaco '72, poi uccisi dal Mossad. Ieri Corbyn ha ammesso la presenza.

Jeremy Corbyn depone una corona di fiori in ricordo dei terroristi che assassinarono gli atleti israeliani a Monaco nel 1972
La stilettata più feroce è arrivata dal premier israeliano Netanyahu che ha twittato: «L'atto richiede una condanna inequivocabile da parte di tutti: sinistra, destra o qualsiasi altro schieramento». Ma Corbyn non ha chiuso l'episodio e ha risposto con parole che rinfocoleranno la polemica: «Quello che merita una inequivocabile condanna è l'uccisione a Gaza da parte delle forze israeliane di oltre 160 dimostranti palestinesi da marzo, incluse decine di bambini».
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