Sderot sotto attacco e i media italiani
Commento di Deborah Fait
A destra: Sderot colpita da missili lanciati da Gaza
La stanchezza di una notte passata quasi in bianco ad ascoltare il suono dell'Alert del mio cellulare. Naturalmente mi sento in colpa perchè i nostri fratelli del sud di Israele vivono tra rifugi e ospedali e l'allarme Zeva Adom lo sentono per davvero non attraverso un cellulare. Vi assicuro, per averlo vissuto nel 2014, che il suono della sirena e del missile che arriva è un'esperienza allucinante che mai nella vita si può dimenticare. Da mercoledì sera, in 24 ore, sono stati lanciati da Gaza 200 missili ( e questo dopo che Hamas aveva chiesto il cessate il fuoco, vigliacchi come sempre). 200 missili e 15 secondi per mettersi in salvo, in alcune zone anche meno, in altre semplicemente sei alla loro mercè. Provate a correre e a contare mentre pensate a dove sarà vostro figlio, i vostri cari, il resto della vostra famiglia, i vostri amici. Decine di case rovinate, muri sgretolati, tetti sfondati, decine e decine di automobili bruciate. Due donne in stato interessante sono state ricoverate perchè per la paura avevano forti dolori preparto. Ai tanti feriti ricoverati sono stati estratti dal corpo viti, bulloni, pezzi di ferramenta con cui i mostri di Hamas, della Jihad islamica, delle Brigate Izz al-Din al-Qassam, riempiono i loro missili. Fortunatamente nessuno è in fin di vita, solo una donna è ancora grave. I missili hanno colpito Sderot, la città martire bombardata senza sosta da 13 anni, e sono arrivati fino ad Ashkelon.
Uno dei tanti missili sparati da Gaza contro Israele
Per la prima volta dal 2014, un missile Grad è caduto a Beer Sheva, capoluogo del Neghev. Al dolore va aggiunto lo sdegno, la rabbia tremenda per come in Italia vengono date le notizie, una porcheria vera a propria, bugiardi e imbroglioni. Quasi tutti i telegiornali non solo hanno mentito ma hanno completamente capovolto la realtà. Israele ha subito un attacco missilistico per più di 30 ore e il titolo del Tgcom è questo: " Gaza, pioggia di razzi ISRAELIANI nella striscia: almeno tre morti. Onu:preoccupati". Tutto questo ha dell'incredibile, non so se vi rendete conto della gravità di quanto viene detto e scritto in Italia da giornalisti imbecilli e chi non consce la situazione non può che credere alle loro bugie. Ecco come si diffonde l'odio. Nemmeno una parola, nemmeno per sbaglio parlano dell'aggressione subita da Israele in questi mesi di continui attacchi da parte dei palestinisti di Gaza. L'ONU non si è mai sentita "preoccupata" mentre il fuoco distruggeva il sud di Israele, mentre, dal mese di aprile, tutti i giorni la popolazione israeliana doveva correre nei rifugi. Si svegliano solo quando Israele ne ha le palle piene , si alza in volo e va a bombardare i siti dei terroristi. Solo allora l'ONU si preoccupa e i media battono sui tasti dei computer le loro porcherie cambiando le cose, offendono la verità, offendono il giornalismo. Per il Tg de LA7 i razzi sono diventati 21, forse non hanno letto lo zero o forse le veline palestiniste da cui prendono le notizie lo avevano cancellato. E poi Repubblica, Il Fatto Quotidiano e, in Inghilterra, la esimia BBC. Mi chiedo chi sono quelli che scrivono. Chi sono quelli che stanno seduti davanti alle cineprese per dare le notizie e prendono in giro la gente raccontando solo menzogne. Dove hanno messo la loro coscienza, la loro etica, la loro dignità? Perchè hanno tanta voglia di aumentare un antisemitismo già dilagante? Comunque la mettiamo, siano pagati per farlo, abbiano paura, obbediscano a ordini superiori, fanno schifo.
Tanto per mettere la ciliegina su una torta ormai marcia e puzzolente ecco la notizia come la riporta MEDIAVIDEO: " Gaza: Hamas: Israele vuole il fallimento dei colloqui di pace". La falsità delle organizzazioni palestiniste protette dall'Europa, è epica. SkyNews ha raggiunto veramente il massimo con " Pioggia di razzi ISRAELIANI su Gaza". Complimenti. Che siano dei cretini, dei venduti o semplicemente dei vigliacchi lo schifo non cambia. Gli unici telegiornali a dare le notizie in modo corretto sono stati, strano a dirsi, quelli della RAI, tutti e tre i tg Rai hanno parlato di 200 missili, 15 secondi per salvarsi e, per la prima volta, hanno passato dei filmati in cui si vedono bambini israeliani terrorizzati correre verso i rifugi . A coronamento di questa nottata d' inferno ho letto vari commenti sul web, robaccia da far rizzare i capelli, un paio su tutti: "Spero che ad ogni missile corrisponda una testa di ca... israeliana". " Israele criminale, nazista numero1 nel mondo" scritto tutto maiuscolo. Io so di non aver mai letto commenti di tale furente odio contro nessun altro popolo sulla terra, nemmeno contro la Germania nazista, mai! L'odio contro Israele ha raggiunto livelli altissimi e molto pericolosi. Sposando le ideologie neonaziste delle organizzazioni terroristiche come Hamas, Fatah, OLP BDS e altre affiliate, gli occidentali riscoprono quanto sia gratificante odiare gli ebrei, sembra quasi che sentano un piacere fisico nell' esprimerlo. Si autoesaltano, si eccitano, è pauroso. Se tutto ciò non bastasse, ecco che la ONG Save The Children decide di fare un exploit indegno in cui parla dei poveri gazawi cui manca il gas a causa della potenza occupante che, secondo loro, sarebbe Israele. https://www.savethechildren.it/blog-notizie/gaza-nuovo-blocco-delle-forniture-di-combustibile-1700-persone-rischio
Alle mie proteste su quel "occupante" hanno risposto che, anche se Israele non è più fisicamente presente dal 2005, comunque i gazawi sono chiusi dentro il loro territorio...."lo dice anche l'ONU" mi hanno scritto... Nemmeno una parola sul perchè di questa situazione, nessun accenno al terrorismo, alle centinaia di TIR che Israele manda ogni giorno al confine di Keren, ai feriti che Israele cura e ai malati che da anni Israele ricovera nei propri ospedali fino a guarigione completa. Dei terroristi non possono essere lasciati liberi di girare in un paese che vogliono distruggere e sgozzarne la popolazione. Non lo capiscono questo? Save the Children, come tante altre ONG, Amnesty International, Un Ponte per..., ARCI, Unicef, Unesco, Operazione Colomba, Emergency e la maggior parte delle organizzazioni non governative nazionali e internazionali, hanno solo una convinzione che ormai fa parte del loro DNA: Israele cattivo, palestinisti buoni. Finchè non si uscirà da questo impasse non ci sarà mai nemmeno un briciolo di speranza di pace. Per dare un'idea di quanto i palestinisti vogliano la pace ecco un pezzo copiato da una pagina di Facebook, da leggere attentamente per farsi un'idea della realtà: "Per chi pensa che Hamas sia una organizzazione pacifica alla quale è giusto che l'Europa dia denari e protetta dalla Mogherini: Il 14 dicembre scorso, a ventisette anni dalla sua fondazione, Hamas ha voluto fornire un’ampia panoramica del suo potenziale militare. In parata, lungo le vie di Gaza City, di fronte al gruppo dirigente e ai leader Ismail Haniyeh e Mousa Mohammed Abu Marzook, hanno sfilato le Brigate Izz al-Din al-Qassam, braccio armato del movimento islamico che dal 2007 controlla la Striscia da Gaza.
Più di duemila miliziani, a volto coperto e in uniforme da combattimento, hanno attraversato la città mostrando al mondo la vasta gamma di razzi, missili e di sistemi d’arma di cui dispongono. Immagini pubblicate dal quotidiano Daily Mail che rivelano la presenza di razzi J-90 e R-160, prodotti nelle officine di Gaza, di un missile etichettato “Qassam”, di un lanciamissili M-75 e di quello che sembra essere il razzo iraniano d’artiglieria Fajr-5 da 333 mm. l’R-160 visto il 14 dicembre avrebbe lo stesso calibro 302 mm degli M-302 prodotti in Siria ed Iran, missili con gittata da 160 km che secondo il Mossad sarebbero stati contrabbandati dai gruppi armati che operano all’interno della Striscia di Gaza e che il 5 marzo 2014 erano stati rinvenuti dagli uomini dello Shayetet 13 (Forze speciali della Marina Militare israeliana) a bordo del Klos-C, cargo battente bandiera panamense partito dal porto iraniano di Bander Abbas e diretto a Port Sudan, tappa obbligata il per traffico di armi destinato ad Hamas.Più grande dell’R-160 è sembrato essere il missile etichettato “Qassam ”, lungo circa 6.50 m e con un diametro di 425 mm, misure che, nel caso non fosse solo un becero tentativo per impensierire Israele, lo avvicinano al razzo cinese WS-2 e che lasciano quindi pensare ad una gittata superiore ai 160 chilometri." Israele dunque deve vivere con questa serpe in seno ed essere anche rimproverato perchè, cattivo com'è, non li lascia circolare liberi di ammazzare chiunque al loro passaggio.
Deborah Fait
"Gerusalemme, capitale di Israele, unica e indivisibile"