Missili sul Golan
Breaking News, di Vito Anav
Il sistema di protezione antimissile israeliano
La mattina di lunedì 23 luglio , alle ore 10:04 le sirene antiaeree hanno risuonato in tutto il Golan. Dalla Siria sono stati lanciati due missili terra-terra SS-21, in dotazione all’esercito siriano , di fabbricazione russa. Non vi sarebbe stata intenzione di colpire Israele , ma postazioni antigovernative molto vicine al confine l’SS-21 trasporta una testata esplosiva di 500 kg di tritolo, e` guidabile anche dopo il decollo e sopratutto gode di una grande versatilita` avendo un gittata minima di 15 km soltanto ed una gittata massima di qualche centinaio di km. Viene lanciato da piattaforme mobili. Il Comandante della unita antimissilistica di IDF ha avuto solo 25 secondi per decidere se lanciare o meno dei missili intercettatori KELA DAVID (La fionda di David) completamente progettati e costruiti in Israele e divenuti operativi lo scorso anno. Il lancio degli SS-21 e` avvenuto a circa 100 Km dal confine e sin dal decollo e` apparso chiaro che le possibilita` che scoppiassero in Israele erano elevate. Sono stati pertanto lanciati due Kela David , uno ha intercettato il bersaglio e l’altro si e` autodistrutto quando , dopo alcuni secondi di volo ci si e` resi conto che l’SS-21 a cui era destinato sarebbe esploso in territorio siriano. Verso le 10:30 , in tutto il Golan e` stato dato il cessate allarme e la vita e` tornata alla sua normalità. A Safed, sono stati aperti I rifugi pubblici su ordinanza del sindaco e rimarranno aperti, a disposizione della popolazione , fino a nuovo ordine.