Riprendiamo dal FOGLIO di oggi, 18/07/2018, a pag.IV, con il titolo "Il Pd non c’entra con le follie dell’Internazionale socialista", la lettera di Maurizio Martina, Piero Fassino, Emanuele Fiano, Lia Quartapelle, segue la risposta di Andrea Marcenaro.
Oltre a rettificare, smarcandosi da ogni responsabilità, Piero Fassino dovrebbe spiegare perché non ha preso posizione sulla ignobile mozione contro Israele votata dal Consiglio comunale di Torino. Fassino, insieme a tutte le opposizioni, è rimasto muto. Aveva promesso grandi battaglie dall'opposizione, ma non ne ha fatta nemmeno una. Come abbiamo già scritto ieri su IC (http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=8&sez=120&id=71393): troppo comodo, onorevole Fassino, troppo comodo. Con amici così, Israele può stare tranquillo.
Ecco lettera e risposta:
Piero Fassino
Al direttore - Caro Cerasa, non sappiamo chi abbia detto a Andrea Marcenaro che Maurizio Martina e il Pd avrebbero “votato” a favore della decisione dell’Internazionale socialista di sostenere il boicottaggio di Israele. Quel che è certo è che quella notizia è priva di qualsiasi fondamento. Non solo perché il Pd, mentre è membro del Pse, non è affiliato alla Internazionale socialista, ma soprattutto perché con dichiarazioni pubbliche abbiamo immediatamente espresso il netto dissenso del Pd da ogni forma di boicottaggio di Israele, sollecitando l’Internazionale socialista a revocare la sua decisione. Grati per la pubblicazione
Maurizio Martina, Piero Fassino, Emanuele Fiano, Lia Quartapelle
Risponde Andrea Marcenaro:
Andrea Marcenaro
Caro direttore, tale era la voglia di rompere i coglioni al segretario Martina che ho confuso Internazionale socialista e Partito socialista europeo. Mi scuso con l’Internazionale (anzi no, con loro no), con i socialisti europei, con il Cominform, l’Italturist, con Israele, col Pd e molto, moltissimo con Martina, certo che non mancheranno nuove occasioni.
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