Quello che é sconcertante é che si continui a tentare di spiegare, che si mostrino documenti, testimonianze e che tutto ciò sia regolarmente vanificato dalla malafede che arriva persino a negare la Storia. Quante volte ancora, quante?.......

Patrizia Giove

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Ambiguo in che senso, cosa c'è di strano o negativo nell'art. di Frattini. Israele (e tutti i suoi abitanti, e tutti gli ebrei) deve essere orgoglioso di considerare tutti i suoi cittadini allo stesso modo. Ha ragione il presidente.

Filippo Ferlito

Gentili Patrizia e Filippo,
Si, Israele deve sempre, in qualche modo, giustificare quello che fa, le decisioni che prende, le leggi che vara il governo, pare che molti dimentichino trattarsi di uno stato sovrano. I commenti del Presidente Rivlin sono logici e normali, è il presidente di tutti i cittadini dello Stato, siamo essi ebrei o arabi o circassi. Il Governo è un'altra cosa e la legge che sarà approvata la notte di lunedì, ha avuto, con le modifiche apportate, anche il benestare del giudice Avichai Mandelblit. Israele ha il dovere di difendere non solo il suo territorio ma anche le tradizioni di paese ebraico, la bandiera e l'inno. Questo non esclude nessuno, ogni gruppo etnico e religioso ha in Israele il massimo della libertà, da sempre. Il pericolo però incombe e viene dal suo interno, da anni gli arabi della Knesset, appoggiati dall'estrema sinistra sempre contro il proprio Paese, cercano di boicottare i simboli e il carattere ebraico dello Stato. Ogni paese democratico ha delle leggi che lo preservano da guerre ideologiche ed è giusto sia così. Una Nazione che rispetta se stessa e le proprie radici sa rispettare anche quelle altrui. Un cordiale shalom
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