Sono rimasto esterefatto da quanto Lei a scritto su I.C. oggi. Non sono certo novità quelle che Lei scrive, ma tutte le volte rimango addolorato dall'odio verso gli ebrei e ISraele. C'è di che vergognarsi. Da parte mia da cittadino cristiano ateo, rivolgo a tutti gli ebrei, Israele, e tutta la brava gente del mondo il mio immenso SHALOM.
Cordiali saluti. Renzo, Firenze
Gentile Renzo,
come scriviamo spesso, l'odio contro gli ebrei ha origini antiche e, a tutt'oggi, indistruttibili. E' un retaggio velenoso e distruttivo tipico del mondo cristiano e musulmano, nei paesi non islamici deli'estremo oriente l'antisemitismo è quasi sconosciuto e gli ebrei vivono in pace con le popolazioni autoctone. Quando l'odio verso un popolo, che è anche rappresentato da una religione, entra nella vita di tutti i giorni e nella mente della gente allora diventa come una specie di tradizione, malefica ma reale. Odiare gli ebrei è quasi un dovere per certuni, come festeggiare il Natale (la nascita di un ebreo) o come rispettare il digiuno di Ramadan, lo tramandano di padre/madre in figlio.
La ringrazio per il suo immnenso SHALOM che contraccambio di tutto cuore.