Riprendiamo dal MANIFESTO di oggi, 06/07/2018, a pag.9, con il titolo "II governo israeliano blocca il console italiano in visita alla 'scuola di gomme' di Khan al Ahmar", il commento di Michele Giorgio.
Il console italiano a Gerusalemme Fabio Sokolowicz visita la "Scuola di gomme", finanziata da "Vento di Terra" e da altre ong e associazioni con agenda politica esplicitamente contro lo Stato di Israele. Qual è la posizione della Farnesina nei confronti delle ong italiane che contribuiscono alla delegittimazione in stile nazista dello Stato ebraico? Il Manifesto riporta con il consueto astio anti-Israele la notizia della visita e accusa il governo di Gerusalemme di averla bloccata. E' tempo che il governo italiano scelga se sostenere di fatto una democrazia piena e dinamica e amica come Israele oppure chi vorrebbe antistoricamente la fine dello Stato ebraico.
A destra: il console italiano a Gerusalemme (quartiere arabo) Fabio Sokolowicz
Ecco il commento:
Michele Giorgio
Che ne pensa il nuovo Ministro degli Esteri italiano Enzo Moavero Milanesi? Manterrà intatta la politica filo araba della Farnesina? Seguiremo con attenzione i prossimi sviluppi.
Ha bloccato anche nove rappresentanti diplomatici di Paesi europei, Italia compresa, l'area militare chiusa imposta dalle autorità israeliane sul villaggio beduino di Khan al Ahmar a rischio di imminente demolizione. Ai consoli, guidati dall'italiano Fabio Sokolowicz, ieri i poliziotti israeliani schierati dentro e intorno al villaggio hanno anche impedito di visitare la “Scuola di Gomme”, la scuola per i bambini di cinque comunità beduine costruita dalla ong milanese Vento di Terra su un progetto di Arcò, con la collaborazione della Cooperazione governativa italiana, di istituzioni religiose e diversi enti locali. «La Farnesina si è già espressa, il governo italiano vorrebbe vedere la Scuola di Gomme qui anche in futuro e stiamo lavorando in questo senso» ha detto al manifesto Sokolowicz. “La visita di oggi (ieri) è una visita di solidarietà» ha aggiunto il console (un modo per ribadire ancora una volta l'interesse e la preoccupazione dell'Italia per la situazione che abbiamo davanti...stiamo facendo il possibile per cercare di salvare questo progetto».
Ieri la sottosegretaria agli esteri Manuela Del Re ha ricevuto una delegazione di "Vento di Terra" e della piattaforma Change.org, che hanno presentato una petizione di circa 400.000 firme contro la demolizione della "Scuola di Gomme". Del Re ha assicurato la forte attenzione del governo. Khan al Ahmar sorge in uno spazio strategico, la zona El, a Est di Gerusalemme, dove l'espansione delle colonie ebraiche taglierà in due la Cisgiordania rendendo impossibile la creazione di uno Stato palestinese con un territorio omogeneo. Non è chiaro quando avverranno le demolizioni e le famiglie beduine saranno portate contro la loro volontà nel nuovo sito deciso dalle autorità militari israeliane.
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