Purtroppo, pur essendo un grande amico d'Israele, membro dell'Associazione Israele-Svizzera, non mi trovo d'accordo sulla politica guerrafondaia del tandem Trump-Netanyahu, tranne che per la scelta di Gerusalemme quale Capitale del Popolo Ebraico ! Soprattutto ho maggiore stima e meno timore del regime Iraniano Sciita, popolo che ha alle spalle 2.500 anni di storia, che di tutto il mondo Arabo- Mussulmano Sunnita, la fonte di Al Qaeda, SISI, AL NUSRA, BOKO HARAM, i SALAFITI insomma tutto il bagaglio dei Muslim Brothers, capitanati, finanziati ed armati dal regime Wahabita, una dittatura feroce che decapita persino donne e bambini di 10 anni! Lo Stato d'Israele è l'unico Paese Democratico del Medio Oriente (ormai non lo è più neppure la Turchia dove sono nato e lavoro), che , non capisco come faccia ad accompagnarsi a quell' orrendo paese medioevale , che prima o poi si lascerà sfuggire di mano la situazione per cui non si può escludere che la Bomba Atomica Pakistana venga usata da Al Qaeda con l'aiuto dei servizi segreti di quel Paese notoriamente collusi !? Mi rincresce, ma conoscendo l'Iran personalmente, al di là delle apparenze, è un Paese più libero e rispettoso delle donne che qualsiasi Paese Arabo, Palestinesi inclusi, per cui 40% dei deputati del Majlis sono donne, che occupano anche parecchi posti chiave nei Ministeri e negli apparati pubblici e privati! Ci sono persino alcuni deputati Ebrei al parlamento di Teheran, fatto impossibile da riscontrare in qualsiasi Paese Arabo! Credo che il mondo Ebraico stia sbagliando nei propri giudizi sul pericolo Iraniano : uno Stato di Diritto certamente non in mano ad idioti non si sognerebbe mai di colpire Israele con la decina di testate contro le 200 almeno dello Stato Ebraico ! Ci tenevo ad esprimere il mio profondo dissenso su questa politica estera Israelo-Americana errata e sono contro le sanzioni ! Parlare di diritti umani violati in Iran e Cuba...

Rento Danisi

Gentile Renato,

Netanyahu e Trump guerrafondai? Non mi risulta che abbiano provocato nessuna guerra al contrario del democratico Barak Obama che ha distrutto il Medio Oriente ( e oggi mezzo mondo ne paga ancora le conseguenze) in appoggio proprio a quella Fratellanza Musulmana che lei stesso condanna e al regime degli ayatollah, quindi Hamas e Hezbollah che proprio santarellini non sono. Israele non è nemico del popolo iraniano, anzi, nelle università israeliane gli studenti di quel Paese sono molto apprezzati, stimati e protetti. Israele non sarebbe neppure nemico del governo di Teheran se chi ne è a capo non gridasse ogni giorno di voler radere al suolo lo stato ebraico. La sua appassionata difesa del regime degli Ayatollah, che lei definisce Stato di Diritto, mi ha sorpresa non poco perchè se è vero che anche le donne occupano posti nei vari Ministeri, se è vero che al Parlamento di Teheran siedono anche alcuni ebrei, è anche vero che lo stesso regime impicca "altre" donne, impicca i gay, e fa sparire nel nulla gli ebrei sospetti di sionismo. Anche Mussolini aveva un'amante ebrea ma questo non gli ha impedito di promulgare le Leggi Razziali e di mandare tre quarti dell'ebraismo italiano nei lager della morte tedeschi. Gli Ayatollah non sono idioti, certo, e sanno che Israele saprebbe difendersi molto bene ma come disse un giorno l'ayatollah Khamenei "Una nostra bomba distruggerebbe tutta Israele, una loro bomba distruggerebbe solo una piccola parte del nostro immenso Paese". Certo che l'Iran viola i diritti umani dal momento che non accetta i dissidenti e annega nel sangue ogni tentativo di libertà da parte del suo Popolo. Quanto all'Arabia Saudita, mi sembra logico che Israele, accerchiato di nemici com'è, cerchi di tessere rapporti diplomatici con ogni paese del MO che dimostri un po' di apertura nei suoi confronti e lo farebbe anche con l'Iran se e quando gli Ayatollah dovessero cambiare politica o, meglio ancora, andarsene.

Un cordiale shalom