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Fiamma Nirenstein ci parla della guerra antisemita contro l'Occidente

Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein". 
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)

Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine. 



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Italia Oggi Rassegna Stampa
23.06.2018 Servire il Popolo, accelerò la fine del comunismo italiano coprendolo di ridicolo
Un libro per ricordare, consigliato da Diego Gabutti

Testata: Italia Oggi
Data: 23 giugno 2018
Pagina: 8
Autore: Diego Gabutti
Titolo: «'Servire il popolo' fece, per l'anticomunismo, quel che non era riuscito alla Cia e alla dissidenza Urss: rese il comunismo ridicolo»

Riprendiamo da ITALIA OGGi del 23/06/2018, a pag.8, con il titolo "'Servire il popolo' fece, per l'anticomunismo, quel che non era riuscito alla Cia e alla dissidenza Urss: rese il comunismo ridicolo" la gustosissima recensione di Diego Gabutti al libro "Quando è la rivoluzione", di Fulvio Abbate (Baldini & Castoldi ed.)

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Diego Gabutti

Servire il popolo, lo slogan maoista che negli anni intorno al Sessantotto faceva da ragion sociale all'Unione dei comunisti italiani (marxisti-leninisti), fece per l'anticomunismo quel che non era riuscito alla Cia e alla dissidenza sovietica: rese il comunismo ridicolo, svelandone così l'identità segreta, che era quella dei rintontiti che celebravano «matrimoni comunisti», diffondevano giornaletti che facevano sbellicare gli operai dalle risate, vietavano la masturbazione e celebravano le virtù del Presidente Aldo (Aldo Brandirali, poi convertito da Don Giussani a Comunione e Liberazione e da Roberto Formigoni a Forza Italia). Fulvio Abbate, che in quest'inferno passò una stagione, racconta in Quando è la rivoluzione, tra la fantapolitica e il pamphlet, le avventure di questi poveretti e dei loro intellò di riferimento, da Moravia a Piergiorgio Bellocchio, da Mario Schifano agli psicoanalisti in Porsche (pagavano i nevrotici).
Fulvio Abbate, Quando è la rivoluzione, Baldini e Castoldi 2018,

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