Riprendiamo dalla STAMPA di oggi, 04/06/2018 a pag. 14, con il titolo "Kim sfida Trump prima del vertice. Inviterà il leader siriano Assad", la cronaca di Francesco Semprini.
Francesco Semprini
Trump cerca di arrivare a un accordo, impresa difficile con un dittatore come il coreano Kim, che tira in ballo Assadi di Siria. E' in momenti come questo che apprezziamo il fatto che il presidente americano non sia un politico di carriera, mai dimenticare gli accordi di 'pace' con il nazismo interpretati da Chamberlain.
La notizia non depone bene in vista del vertice del 12 giugno tra Kim Jong-un e Donald Trump, e il silenzio della Casa Bianca è alquanto eloquente. Eppure l’impavido giovane leader di Pyongyang sembra noncurante delle eventuali irritazioni di Washington, almeno a quanto riportano i media del regime nordcoreano. Quasi a sfidare le prove di forza dell’amministrazione Usa nei confronti di Damasco.
Donald Trump, il dittatore coreano Kim Jong-un
«Incontrerò sua eccellenza»
Kim avrebbe infatti in programma un summit con il presidente siriano Bashar al-Assad, il primo fra l’altro tra il presidente della Corea del Nord con un capo di Stato straniero a Pyongyang. Il dispaccio della Kcna non specifica date, ma riporta le parole di Assad. «Visiterò la Corea del Nord e incontrerò Sua Eccellenza Kim Jong-un». Con l’aggravante di una possibile compravendita di armamenti tra i due Paesi, secondo quanto riferiscono fonti di intelligence. Un colpo di scena dell’ultima ora giunto dopo la conferma da parte di Trump sul ritorno in pista del vertice di Singapore.
Compravendita di armi
La visita a Pyongyang è filtrata il 30 maggio, quando il presidente siriano ha ricevuto le credenziali dell’ambasciatore nordcoreano a Damasco, Mun Jong-nam. Le relazioni bilaterali tra i due Paesi sono consolidate da storici rapporti instaurati decenni fa dal padre dell’attuale presidente siriano, Hafez al-Assad, e dal «presidente eterno» Kim Il-sung, nonno del leader Kim Jong-un. «Il mondo dà il benvenuto agli eventi di rilievo portati di recente nella penisola coreana dal saggio ed eccezionale spessore politico della leadership di Kim Jong-un. Sono sicuro che egli raggiungerà la vittoria finale e realizzerà la riunificazione della Corea senza fallire», ha dichiarato Assad secondo la notizia riportata della Kcna. «Il governo siriano -ha proseguito - darà come consuetudine il suo pieno sostegno alle politiche e alle misure della leadership del Nord, e forza e sviluppo immutabili ai legami di amicizia con la Corea del Nord».