Purtroppo non posso che riconfermare il mio pensiero: certe frasi scontate e ripetute un po' da tutti gli esponenti della chiesa, primo tra tutti il suo capo, non vogliono deliberatamente affrontare la vera causa di ciò che sta accadendo. E non perché si limitino ad occuparsi dello spirito perché per altre questioni, anche politiche, si pronunciano, eccome! Il realtà sono molto attenti o, peggio, gravemente omissivi. Non parlano, primo perché l'antisemitismo nella chiesa é lungi dall'essere dimenticato: secondo, perché pensano di tutelare, illudendosi, i cristiani (ed i loro beni) da ulteriori falcidie. Non hanno compreso, in definitiva, che con il loro ipocrita e vigliacco silenzio su quanto sta accadendo ad Israele non ci sarà ben presto nulla e nessuno da difendere.....
Patrizia Giove
**********************
Perché se l'Amministrazione Trump afferma che i confini municipali di Gerusalemme vanno cercati in accordi fra le parti è cosa buona, e se lo dice un prete cattolico non è cosa buona?
Franco Licciardello
Gentile Patrizia e Gentile Franco,
Padre Pizzaballa, non parla di confini nè di accordi ma fa, proprio come dice Franco, un discorso da prete anche abbastanza ipocrita poichè parla d'amore e di spiritualità in una terra che solo un paio di giorni fa è stata bombardata da 130 razzi in una sola notte. Attacco missilistico di cui quasi nessun media italiano ha dato notizia. Il suo discorso è ipocrita perchè il Custode non si occupa solo di spiritualità, come dovrebbe essere, ma fa anche politica quando, in molte altre occasioni, critica Israele. E' facile parlare di pace e amore e tacere quando intere famiglie di ebrei vengono sgozzate, tacere sul fatto che l'unico paese del Medio Oriente in cui i cristiani aumentano è Israele. Trump parla di confini perchè fa politica reale e tutti sappiamo che sono necessari per far si che i cittadini di Gerusalemme capitale possano avere una vita più tranquilla senza il continuo pensiero di qualche atto di terrorismo. Le omissioni di Pizzaballa sono la dimostrazione pratica del solito vecchio antisemitismo che da sempre aleggia nella Chiesa, a cominciare dal Papa, che parla di pace quando Israele reagisce alle aggressioni e tace quando piovono missili sulle città israeliane.
Un cordiale shalom
http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=274&sez=120&id=70821