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La Stampa Rassegna Stampa
28.05.2018 Il principe William visiterà lo Stato ebraico, ma Elisabetta non ci ha mai messo piede
Cronaca di Giordano Stabile

Testata: La Stampa
Data: 28 maggio 2018
Pagina: 21
Autore: Giordano Stabile
Titolo: «Cade un tabù. Il principe William visiterà lo Stato ebraico»
Riprendiamo dalla STAMPA di oggi, 28/05/2018, a pag. 21, con il titolo "Cade un tabù. Il principe William visiterà lo Stato ebraico", il commento di Giordano Stabile.

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Giordano Stabile

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Il principe William

Una visita storica, la prima di questo tipo». A definire così il primo viaggio ufficiale in Israele di un reale d’Inghilterra è il premier Benjamin Netanyahu, che pure quest’anno ha battuto il record di eventi storici, da quelli ameni come la prima volta del Giro d’Italia a quelli ad altissima tensione come il trasferimento dell’ambasciata americana a Gerusalemme. Il reale inglese in questione è il Duca di Cambridge, principe William, secondo in linea di successione al trono.

William comincerà il suo tour in Medio Oriente in Giordania, ad Amman, il 24 giugno. Poi visiterà il sito archeologico greco-romano di Jerash, e il 25 sarà in Israele, a Tel Aviv. Seguirà poi una tappa in Cisgiordania a Ramallah. I dettagli sono ancora scarni. Non è specificato se William sarà accompagnato dalla moglie Kate e chi incontrerà, anche se sono probabili colloqui con Re Abdullah di Giordania, Netanyahu e il presidente palestinese Abu Mazen.

L’aggettivo «storico» è comunque adeguato, perché è la prima visita di un reale inglese dalla nascita di Israele, 70 anni fa, in quello che una volta era un «mandato britannico». Lo Stato ebraico è sorto sull’impulso della «dichiarazione» dell’allora ministro degli Esteri britannico Arthur James Balfour, del 1917, ma gli ultimi anni del mandato furono segnati da scontri durissimi fra i gruppi indipendentisti ebrei e le forze di sicurezza inglesi. Da allora, in effetti, i reali hanno compiuto molte visite nei Paesi arabi ma mai una ufficiale nello Stato ebraico. Il principe Carlo ha compiuto due viaggi privati, per i funerali di Yitzhak Rabin nel 1995 e di Shimon Peres nel 2016. In quell’occasione andò anche sulla tomba di sua nonna, la principessa Alice di Battenberg, sepolta al convento di Santa Maria Maddalena sul Monte degli Ulivi.

Netanyahu ha promesso che William sarà accolto «con il più grande entusiasmo e affetto», mentre Abu Mazen ha auspicato che la visita possa «contribuire a rafforzare l’amicizia fra in nostri due popoli». Sulla questione palestinese e su Gerusalemme Londra ha posizioni più equidistanti rispetto all’Amministrazione Trump ma i rapporti fra Gran Bretagna e Israele sono più stretti che mai, soprattutto quelli economici. Oltre 400 aziende britanniche operano nello Stato ebraico e gli scambi commerciali l’anno scorso hanno superato quota 7 miliardi di dollari, in crescita del 25 per cento.

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