Noto con piacere che l'articolo di Marco Travaglio "Così il piccolo Davide si salvò dal Golia arabo" racconta le vicende della nascita dello Stato di Israele con competenza e verità storica. Per contro, in passato, molti articoli del Fatto Quotidiano sono stati scritti con poca benevolenza ed obiettività nei confronti di Israele
Cordialità
Tommaso Muner
Gentile Tommaso,
Il Marco Travaglio del "Piccolo Davide che si salvò dal Golia arabo" era quello che scriveva per il Giornale di Montanelli che era non solo amico di Israele ma suo grande ammiratore e difensore. Cambiato giornale cambiata bandiera e oggi il Travaglio che dirige e scrive sul Fatto Quotidiano ha sposato in toto la politica antiisraeliana dei grillini diventando malevolo e pungente contro lo stato ebraico come si conviene a chi ha accettato la linea clownesca del Movimento. Dalla loro nascita i pentastellati hanno dimostrato una grande ostilità nei confronti di Israele a incominciare dal loro capo, quel Grillo che ha persino negato le impiccagioni di gay e dissidenti in Iran perchè glielo aveva assicurato il suocero e che ha dato della "vecchia puttana ebrea" a Rita Levi Montalcini. Con i pentastellati Travaglio non solo ha cambiato casacca, si è anche imbottito di una buona dose di veleno da vomitare contro Israele e non solo.
Un cordiale shalom