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Informazione Corretta Rassegna Stampa
04.05.2018 Revocare la cittadinanza onoraria di Napoli a Abu Mazen
Alessandro Litta Modignani lo chiede al sindaco De Magistris

Testata: Informazione Corretta
Data: 04 maggio 2018
Pagina: 1
Autore: Alessandro Litta Modignani
Titolo: «Revocare la cittadinanza onoraria di Napoli a Abu Mazen»

MEDIO ORIENTE, PALESTINESI: “DE MAGISTRIS REVOCHI SUBITO LA CITTADINANZA ONORARIA AD ABU MAZEN”

Invitiamo i nostri lettori a scrivere al Sindaco De Magistris,mandando in copia al quotodiano di Napoli IL MATTINO:
posta@ilmattino.it 

sindaco@comune.napoli.it

Ecco il comunicato stampa di Alessandro Litta Modignani, presidente delle associazioni pro-Israele UDAI, rivolto al sindaco di Napoli Luigi De Magistris:

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Alessandro Litta Modignani

 “Dopo le dichiarazioni di Abu Mazen, contenenti le più aberranti teorie del pregiudizio e dell’odio contro gli ebrei, chiediamo al sindaco di Napoli Luigi De Magistris di revocare la cittadinanza onoraria al presidente della Autorità nazionale palestinese”. Così Alessandro Litta Modignani, presidente dell’Unione delle Associazioni pro Israele in Italia (UDAI), che aggiunge: “Il 27 aprile 2013 il sindaco di Lugi Napoli De Magistris, conferendo la cittadinanza onoraria al presidente dell’Autorità Nazionale Palestinese pronunciò queste parole: “Napoli è storicamente una città di pace, che mette insieme culture diverse. Nella nostra città vivono le comunità cattolica, musulmana, palestinese ed ebraica, valdesi ed evangelici. Il diverso per noi è ricchezza". “Ora De Magistris ci spieghi – dice ancora il presidente dell’UDAI - quale modello di pace, convivenza e tolleranza sia mai possibile con Abu Mazen, alla luce delle sue dichiarazioni di lunedì a Ramallah, con cui imputa al popolo ebraico le responsabilità dello sterminio degli ebrei europei. Per non parlare delle ulteriori affermazioni pseudo-storiche, pronunciate sempre dal leader palestinese, secondo il quale lo Stato d’Israele sarebbe “un’invenzione coloniale britannica” (!) senza nessun legame storico con il popolo ebraico (!!!) e via delirando. “Queste affermazioni, basate sui più vieti e biechi pregiudizi antigiudaici, sono l’anticamera dei pogrom e dei campi di sterminio nazisti, e dimostrano la concreta impraticabilità di qualsiasi prospettiva di pace i Medio Oriente. “Ora che antisemitismo e antisionismo coincidono dovrebbe essere chiaro a tutti – conclude Litta – Chiunque lo può capire, persino al sindaco di Napoli. Dunque revochi subito la cittadinanza onoraria della sua città a chi lancia proclami di odio contro gli ebrei e Israele”.
Alessandro Litta Modignani Presidente dell’Unione delle Associazioni pro Israele UDAI)


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