Netanyahu/Iran: Federica Mogherini difende gli ayatollah
Commento di Deborah Fait
Federica Mogherini con Javad Zarif, ministro degli Esteri iraniano
Ho seguito con grande orgoglio la conferenza stampa di Benjamin Netanyahu sul nucleare iraniano. La IAEA nel 2013 aveva presentato i suoi dossier sul pericolo Iran per dimostrarne il doppio gioco, dossier di cui Obama aveva sminuito l'importanza affermando che il nucleare serviva solamente per propositi civili, ripetendo a pappagallo le parole del ministro degli esteri Zarif. Questa sera le prove trovate dall'intelligence israeliana hanno dimostrato quanto fosse immensa l'inettitudine dell'ex presidente americano. Oggi Bibi non solo lo ha svergognato, senza mai nominarlo, ma ha ampliato di 100.000 volte il rapporto pubblicato dal IAEA. E' esattamente questo il numero dei files di cui il Mossad è riuscito a impadronirsi, 55.000 documenti, tonnellate di prove delle menzogne degli ayatollah e del ministro Zarif, dell'inefficienza di Obama e dell'Europa della Mogherini. Ascoltando Netanyahu pensavo alle moine dell'Alto Rappresentante europeo ogni volta che incontra qualche politico o qualche pretaccio iraniano e mi venivano i brividi. Bibi ha fatto vedere dei pannelli con le immagini dei documenti trovati , talmente tanti che si è sentito un wow provenire da qualche giornalista presente, documenti in mano israeliana e che verranno mandati immediatamente a Trump. L'orgoglio per la grande efficienza di Israele e del suo intelligence è immenso ma è niente in confronto allo schifo che provo per la politica europea talmente stupida e inetta da credere ciecamente al doppio gioco iraniano pur di fare affari e così cinica da mettere in pericolo mezzo mondo a scopo di lucro. Alla Mogherini non interessa niente di Israele e va bene, questo lo sappiamo, non le interessa che lo stato ebraico sia l'unica nazione al mondo ad avere, a Teheran, un orologio che segna, minuto dopo minuto, tic tac dopo tic tac, il momento in cui sarà distrutta. D'accordo, lo abbiamo capito che detesta Israele e non le interessa niente del suo destino ma non capisce nemmeno che una bomba su Israele, ammesso e non concesso che l'Iran riesca a lanciarla prima che Israele lo sappia, farebbe scoppiare la guerra mondiale e l'Europa sarà la prima a andarci di mezzo. Eppure gli intelligentoni di Bruxelles ridono con aria di superiorità ogni volta che Netanyahu parla del pericolo Iran. Esattamente come ridacchiavano quando Israele li avvisava del pericolo terrorismo islamico. Sono stupidi e adesso sono molto curiosa di vedere come reagiranno alle prove superprovate di Israele. Bibi ha parlato in inglese perché, ha spiegato ai presenti, "voglio che tutto il mondo conosca le menzogne iraniane, voglio che sappiano che con il materiale nucleare che possiede può costruire 5 bombe come quella di Hiroshima" e ha fatto vedere il progetto. "Tutte queste prove sono state immediatamente mandate al presidente Trump e sono sicuro che prenderà la decisione giusta per l'America, per Israele e per il mondo intero." Ha concluso. L'impresa dell'intelligence israeliana è immensa, non sapremo mai come hanno fatto ma ci sono riusciti e sono sicura che Israele è pronto a qualsiasi impresa per quanto gigantesca e che ne uscirà vittorioso come sempre. "Non metteteci alla prova" ha detto Lieberman e mi auguro che l'Iran ascolti il consiglio. Dell'Europa non so che dire, ci illudiamo che non conti niente ma è comunque un pericolo perchè mette sempre i pali tra le ruote della sicurezza mondiale con il suo ventre molle, i suoi inchini all'islam e i suoi veli svolazzanti in faccia degli ayatollah.
Deborah Fait
"Gerusalemme, capitale di Israele, unica e indivisibile"