L’antisemitismo islamico in Francia e più in generale in Europa non è più tollerabile. È ora di assumere provvedimenti restrittivi, compresa l’espulsione, nei confronti di questi criminali razzisti. Bisogna imporre il rispetto delle leggi e dei principi fondanti delle varie nazioni europee.
Mario Hazan
Gentile Mario,
L'antisemitismo islamico va combattuto con tutti i mezzi ma il problema è che nessuno vuole farlo. Le istituzioni sono tremebonde, chi dovrebbe far rispettare le leggi ha paura quando non è addirittura filoislamico. I musulmani in Europa sono liberi di agire, di fare manifestazioni violente, di urlare che l'islam vincerà, di aggredire ebrei, anche bambini, di uccidere e nessuno fa niente altro che salotti in cui il musulmano di turno dice che l'islam è pace e amore, senza sollevare mai una contestazione a questa menzogna. L'Europa è nelle mani dell'islam e l'impressione è che non ne voglia uscire, per paura o per convinzione. Se L'altro commissario europeo per gli affari esteri, Mogherini, dimostra odio nei confronti delle democrazie e amore indiscusso per le dittature islamiche c'è ben poco da fare. A Milano sarebbe in atto un processo contro le centinaia di islamici che urlavano "A morte gli ebrei" ma il risultato è zero. Vedremo cosa accadrà il 25 aprile, le premesse non sono buone visto che l'ANPI non vuole vietare ai palestinesi di sfilare. Evidentemente l'Associazione partigiani non ricorda che quando l'Italia fu liberata dal nazifascismo, con la partecipazione della Brigata ebraica, tutti i paesi arabi erano alleati dei nazisti. E' terrificante che da anni permettano loro di sfilare con le loro bandiere grondanti sangue europeo ed ebraico. l'Europa avrebbe bisogno di un buon vaccino antislamico per guarire, purtroppo ancora non esiste.
Un cordiale shalom