Riprendiamo dal GIORNALE di oggi, 23/03/2018, a pag.32, la breve "La Francia 'oscura' Maurras a 150 anni dalla nascita".
Charles Maurras è stato un antisemita violento, ideologo della destra estrema antimoderna e sostenitore del nazismo. Per questo commemorarlo è come onorare la memoria di un criminale, e bene ha fatto il governo francese a decidere di bloccare la commemorazione dei 150 dalla nascita di Maurras. Il Giornale - riprende ambiguamente la notizia, protestando contro l' "oscuramento" della memoria di Maurras. Perchè?
Ecco l'articolo:

Charles Maurras
Niente censura né autocensura. Con questa motivazione si è dimesso in Francia l'Alto Comitato delle commemorazioni nazionali per protestare contro la decisione del ministro della Cultura, Françoise Nyssen, di rimuovere il nome di Charles Maurras (1868-1952) dal «Livre des Commémorations nationales 2018». Dieci membri su 12 hanno rassegnato le dimissioni in polemica con la decisione di non celebrare i 150 anni della nascita del teorico del movimento nazionalista e monarchico Action française, consigliere di Pétain durante il governo filonazista di Vichy.
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