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Informazione Corretta Rassegna Stampa
19.03.2018 IC7 - Il commento (ironico) di Andrea Zanardo: Appello contro il più strisciante revisionismo storico
Dall'11 al 17 marzo 2018

Testata: Informazione Corretta
Data: 19 marzo 2018
Pagina: 1
Autore: Andrea Zanardo
Titolo: «IC7 - Il commento (ironico) di Andrea Zanardo: Appello contro il più strisciante revisionismo storico»

IC7 - Il commento (ironico) di Andrea Zanardo
Dall'11 al 17 marzo 2018

Appello contro il più strisciante revisionismo storico

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"Israele è il male": se non è antisemitismo questo...

“Respingiamo nella maniera più decisa il tentativo di imporre una lettura faziosa e di parte degli eventi del 1982 a Roma. E' certamente vero che un commando di cosiddetti terroristi, apparentemente arabi palestinesi condussero una azione sui gradini della sinagoga, cioè del Tempio Israelitico, cioè collegata con Israele, Stato illegittimo ed occupante. Ma è poi sicuro che non fossero agenti del Mossad travestiti? Ed è certamente vero che una bara bianca venne depositata sui gradini della sinagoga poche settimane prima della azione, che se fosse dimostrato si tratta di palestinese, va considerata azione partigiana di resistenza. Tale bara venne depositata durante una manifestazione della CGIL.

Ma, in considerazione dello specchiato passato antifascista della CGIL e dei suoi dirigenti, una bara bianca depositata sui gradini della sinagoga non costituisce certo minaccia di morte. Si tratta anzi di un contributo alla costruzione di un futuro di pace, in uno Stato multietnico a maggioranza islamica, in Italia o in quello Stato provvisoriamente chiamato Israele. Il fatto che la bara fosse bianca è infatti dovuto al rispetto che l'Islam ha sempre avuto per i cadaveri! I soliti organi di stampa razzisti ed islamofobi, hanno diffuso nell'opinione pubblica una intollerabile semplificazione secondo cui quella bara sarebbe stata una minaccia per gli ebrei! In considerazione dell’impegno del governo D’Alema, e di lui personalmente, per una pace giusta in Medio Oriente, un attentato alla suddetta sinagoga, dopo il quale la bara vuota diventa piena, non costituisce certamente un attacco antisemita o razzista! Siamo seri, suvvia! D'Alema è di sinistra, l'antisemitismo è di destra, quindi D'Alema non può essere antisemita. E se D'Alema sostiene le ragioni di Hezbollah, partito che vuole cancellare Israele, significa che Hezbollah è di sinistra! Di conseguenza una bara bianca sui gradini della sinagoga va considerata un episodio per certi aspetti del tutto normale, proprio come Hezbollah e’ un Partito per certi aspetti del tutto legittimo! L'origine di questo attentato, sempre che vada considerato un attentato e sempre che si possa dimostrare che non si tratta di una provocazione organizzata dal Mossad, va invece cercata nella acritica adesione di settori del mondo ebraico italiano, alle politiche criminali e genocide portate avanti dal governo dello Stato ebraico.

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Onesti e pacifici militanti di Hamas, noto circolo di benefattori

Un bravo, onesto ed idealista militante di sinistra sta naturalmente dalla parte di Hezbollah, organizzazione democratica ed antifascista, di Hamas, organizzazione islamica laica, e sicuramente degli indigeni palestinesi espropriati dal colonialismo sionista! Per un onesto ed idealista militante di sinistra è incomprensibile vedere che le comunità ebraiche italiane, anziché condannare Israele e le sue politiche genocide, ne prendano la difese. Come si può, infatti, difendere Israele? La terribile angosciosa domanda, l'offesa alla alta sensibilità morale dei militanti antifascisti, porta naturalmente a protestare, con calma ed atteggiamento costruttivo, davanti alle sinagoghe. In modo da aiutare gli ebrei italiani a smarcarsi da Israele e dal sionismo ed incoraggiarli a unirsi alla sinistra antisionista e propalestinese, che sola li può proteggere dal razzismo imperante. Ecco quindi perché quella bara bianca è stata depositata! Per aiutare gli ebrei. Per proteggerli. Per mostrare a loro quali possono essere i rischi se continuano ad appoggiare Israele! Le responsabilità dell'attentato del 1982 ricadono totalmente nel campo ebraico ed israeliano. E’ tempo anzi che gli ebrei italiani intervengano attivamente, se vogliono evitare il ripetersi di certi eventi. Noi vi abbiamo avvisati, capiti ci siamo. E poi e’ morto solo un bambino ebreo, smettetela di rompere i coglioni”.

Comitato Femministe per l’infibulazione
Associazione Macellai Vegani
Sezione PCI “Fratelli Marx”
Comitato Allievi del Maestro Leonardo

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Andrea Zanardo


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