Etologia politica
Cartoline da Eurabia, di Ugo Volli
Cari amici,
che peccato… è tanto che non vi parlo più di animali… eppure a me gli animali piacciono moltissimo, quelli selvatici come quelli ammaestrati e quelli sapienti delle favole… ma che volte, nelle cronache del Medio Oriente da qualche tempo non ci sono più… niente più pescecani ammaestrati dal Mossad che insidiano i turisti di Sharm el Sheik, forse perché ora li insidiano gli islamisti, dato che non c’è più Morsi ma Al Sissi. E niente più avvoltoi israeliani che spiano i cieli dell’Arabia Saudita, forse perché col nuovo corso l’Arabia ha aperto i suoi cieli agli aerei diretti in Israele, naturalmente non quelli di El Al, che contaminerebbero il grande scatolone di sabbia che ha dato i natali a Maometto, ma almeno quelli di Air India diretti verso l’”entità sionista”. Insomma, per molti mesi ho avuto poche soddisfazioni a leggere i siti antisionisti, ormai il mio amore per le moderne storie della giungla le ho dovute sfogare leggendo di cagnolini buoni su Facebook. Tanto può l’etologia politica! (Se non lo sapete, l’etologia è la scienza del comportamento animale - https://it.wikipedia.org/wiki/Etologia -, fondata da Konrad Lorenz (1903-1989), il quale a sua volta era un bravo nazista: http://www.gliscritti.it/blog/entry/3513.
Konrad Lorenz
Per fortuna di recente mi sono potuto rincuorare. Ho letto qui (http://www.israelhayom.com/2018/02/14/ex-iranian-military-chief-israel-sent-lizards-to-spy-on-nuclear-program/) le rassicuranti dichiarazioni di un tal Hassan Firuzabadi, che non è proprio un personaggio qualunque, essendo stato il capo di stato maggiore dell'esercito iraniano (https://en.wikipedia.org/wiki/Hassan_Firouzabadi): "Diversi anni fa, alcune persone sono venute in Iran per raccogliere aiuti per la Palestina ... Abbiamo diffidato della rotta che hanno scelto", ha detto all'agenzia iraniana per il lavoro. Stavano trasportando "una varietà di specie di rettili del deserto come lucertole, camaleonti... Abbiamo scoperto che la loro pelle attrae le onde atomiche… erano spie nucleari che volevano scoprire dove all'interno della Repubblica islamica dell'Iran abbiamo le miniere di uranio e dove siamo impegnati in attività atomiche".
Solo in Iran, non toccato dalle trasformazioni del Medio Oriente, ancora integralmente, orgogliosamente antisemita, anti-israeliano, negazionista della Shoah, poteva succedere una cosa del genere: lucertole che attirano le “onde atomiche”. Una scoperta del genere potrebbe valere almeno due premi Nobel, uno in fisica per la scoperta di questa nuovissima entità che sono le onde atomiche e uno in biologia per aver individuato la proprietà di queste lucertole che attirano le onde con la pelle.
E’ il trionfo dell’etologia politica. Ma non necessariamente dell’ecologia. Contemporaneamente alla faccenda delle lucertole, è accaduta un’altra storia che riguarda la natura. Ecco come lo riferisce l’articolo che ho citato: “L'agenzia di stampa ufficiale della Repubblica Islamica dell'Iran ha riferito martedì che Kavous Seyed-Emami, 63 anni, un rinomato professore e fondatore della Persian Wildlife Heritage Foundation, era stato arrestato per aver passato informazioni sulle basi missilistiche iraniane alla CIA e al Mossad e per aver pianificato di creare un crisi ambientale. Il rapporto non è stato elaborato.
L'IRNA ha citato il procuratore di Teheran Abbas Jafari Dolatabdi nel dire che Seyed-Emami e una rete di persone avevano installato telecamere in aree strategiche del paese fingendo di osservare i problemi ambientali, ma in realtà le telecamere erano "per monitorare le attività missilistiche del paese e stavano inviando immagini e informazioni agli stranieri."Secondo Dolatabdi, Seyed-Emami ha ospitato uno o due agenti dei servizi segreti statunitensi durante una loro visita in Iran. Lunedì, l'Iran ha detto che Seyed-Emami si è suicidato. La sua morte ha scatenato clamore tra le comunità accademiche e scientifiche del paese.”
Questo è l’Iran moderato e moderno ma anche romantico che piaceva tanto a Obama e ancora attrae gli europei: lucertole che attirano le onde atomiche e scienziati suicidati in carcere. Contenti loro…
Ugo Volli