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Chiesa, privilegi, Stato di Israele 01/03/2018

Gentile Deborah Fait...beh, che dire sulla riapertura del Santo Sepolcro? Non è semplice dirlo. Patton & company ( per ora ), l'hanno avuta vinta. Ritengo che sia, unicamente, una questione di realpolitik. Il concetto, credo sia questo: figuriamoci cosa avrebbero detto tutti a proposito degli ebrei; non solo hanno ucciso Gesu', ma vogliono anche i nostri soldi!!! Shalom Alessandra Gargaro

Gentile Alessandra,
Israele ha fatto un gesto diplomatico per evitare altre ondate di antisemitismo che, a causa della reazione inconsulta delle Chiese cristiane, stavano già dando segnali pericolosi con paragoni indegni (dichiarazioni di Patton) cui però molti sono sempre pronti a credere e la storia insegna. Questo non significa che le richieste legittime della municipalità di Gerusalemme siano state accantonate. Sono state avviate trattative e speriamo che prima o poi paghino il dovuto. Israele è in una situazione particolare e delicata rispetto a tutte le altre nazioni del mondo, perchè qualsiasi cosa faccia sia per rispettare le regole che per la sicurezza (vedi metal detector all'entrata del Monte del Tempio)scatena reazioni violente e tensioni internazionali. Le pretese delle Chiese cristiane di non pagare le tasse sui guadagni è inconcepibile quindi credo e spero che non l'avranno vinta.
Un cordiale shalom


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