Vergognatevi! Non ve ne importa un' accidente del Santo Sepolcro né dei pellegrini cristiani che non hanno potuto effettuare quello che per loro non è una visita turistica ma un pellegrinaggio in un luogo santo! Che ve ne frega se qualcuno di loro aspettava da un vita quel momento e non potrà più permettersi il lusso di tornare, a voi interessa solo il fatturato : fate schifo!
Teresa Meriggi
È una Chiesa degenerata, preda del maligno. Il suo dire non è più SI SI, NO NO. Nel suo seno alberga spirito di parte, falsificazione, malafede. È la fine dei tempi per la Chiesa di papa Bergoglio?
Angelo Costanzo
Il Padre Patton non è ambasciatore del Vaticano, non e' neanche un diplomatico ,il rappresentante della Santa Sede dal Settembre 2017 è l'arcivescovo Leopoldo Girelli, nunzio apostolico in Israele, e delegato per Gerusalemme e Palestina. Le questioni della Chiesa in Israele vengono discusse da incontri tra la commissione d'Israele e della Santa Sede, le sue dichiarazioni sono sbagliate, ma non è un rappresentante diplomatico vaticano.
Fausto Pagnini
Quest'uomo è un "degno" rappresentante della chiesa cattolica nel suo rapporto con Israele. Chi vive di bugie morirà di bugie. Si dovrebbe vergognare.
Andrea Maestri E' assurdo che facciano tutto questo casino, credo che ogni attività remunerativa debba essere soggetta a tassazione, non vedo lo scandalo.
Antonio Baccini
Gentili amici,
Teresa, Angelo, Fausto, Andrea e Antonio,
Le parole del Custode di Terra Santa, Padre Patton, sono indegne, vergognose, cattive e mi fermo qui: "Tutto ciò ci ricorda le leggi di natura analoga che furono promulgate contro gli ebrei in Europa nei periodi bui". Questa dichiarazione dimostra quanto sia profondo nell'animo dei religiosi cristiani l'odio per gli ebrei che, non appena fanno qualcosa che non soddisfa le Chiese cristiane, esplode in tutta la sua forza. Non vogliono pagare le tasse, vendono terreni e poi si lamentano, fanno le vittime, mentre alla Knesset si sta ancora discutendo sulla legge, hanno fatto partire una campagna mediatica che creerà ulteriore odio e l'Osservatore Romano ci va a nozze. Sono arrivati a colpire i loro stessi fedeli che, come dice giustamente Teresa, non potranno forse mai più permettersi un viaggio per vedere il luogo dove, secondo la tradizione, doveva trovarsi la tomba di Gesù. E' stata una cattiveria enorme, a mio parere. Vedremo come finirà questa storia ma prevedo una nuova ondata di ostilità contro Israele e gli ebrei a causa della grancassa mediatica che hanno messo in atto.
Un cordiale shalom