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Di Maio con Lorenzo Fioramonti

LA STAMPA di oggi, 28/02/2018, titola a pag.4 " Di Maio fa le prove da premier, svelati in tv altri quattro ministri".
Fra i quali compare Lorenzo Fioramonti, sconosciuto ai più, destinato allo sviluppo economico? Ci viene detto che è professore all'università di Pretoria (Sud Africa), ma i sono altre qualifiche che ci aiutano a capire quale sarà la sua funzione all'interno diel governo Casaleggio/Grillo se gli italiani saranno così impazziti da votare i 5Stelle.

Ecco il comunicato diffuso ieri da Alessandro Litta Modignani, presidente nazionale di UDAI (Unione delle Associazioni pro-Israele): 

Alessandro Litta Modignani

Elezioni, Cinque Stelle: associazioni pro Israele contro l’economista Lorenzo Fioramonti al MISE Litta Modignani: “Di Maio candida a ministro un odiatore di Israele” “La candidatura di Lorenzo Fioramonti, docente di economia a Pretoria, a ministro dell’Industria da parte di Di Maio, conferma l’atteggiamento di forte pregiudizio nei confronti di Israele, da parte dei vertici del Movimento 5 Stelle, un’ostilità emersa a più riprese in passato dalle dichiarazioni di Beppe Grillo e di altri parlamentari di quel partito”: così Alessandro Litta Modignani, presidente dell’Unione della Associazioni pro Israele (UDAI). “Appena l’anno scorso – ricorda Litta – l’illustre cattedratico si è reso protagonista di un episodio ignobile: si è rifiutato di prendere parte a una conferenza sull'acqua, per il solo fatto che fosse presente nell’occasione l'ambasciatore di Israele. Non risulta che prese di posizione analoghe siano mai state assunte, dallo stesso Fioramonti, nei confronti dell’Iran degli Ayatollah, della Turchia di Erdogan o di altri Stati totalitari, autoritari o illiberali”. “L’aspirante ministro proposto da Di Maio supporta da tempo il boicottaggio accademico BDS contro Israele, l’unica democrazia liberale di tutto il Medio oriente allargato. Si conferma anche da questo episodio il nostro giudizio negativo sul Movimento 5 Stelle, un partito politico fortemente permeato da pregiudizio e odio contro Israele” “Quella di Di Maio – conclude Litta - è una scelta pessima, estremista, odiosa”.

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