L'invidia è un sentimento orrendo
Commento di Deboah Fait
L'invidia è un sentimento orrendo, suscita odio, porta al tradimento e alle delazioni, divide le persone, crea disastri enormi. In questi giorni ne abbiamo l'esempio in Israele dove la sinistra esulta (gli arabi hanno esultato per primi ma questo non stupisce) e non sa, non vuole capire il danno enorme che sta facendo a Israele quindi a se stessa. Questo sentimento di vero odio che l'elite israeliana di sinistra ha per Benjamin Netanyahu è molto pericoloso, rattrista constatare che c'è gente che arriva a mettere in seconda linea persino la sicurezza nazionale.
L'intervista vergognosa del capo della polizia nel programmma di Ilana Dayan dove ha apertamente dimostrato il suo odio per Bibi e il suo desiderio di estrometterlo, L'intervento altrettanto vergognoso e vigliacco di Yair Lapid, antagonista di Bibi, come testimone principale della polizia mi hanno fatto temere, anche se solo per un istante, un possibile colpo di stato.
Per fortuna la forte e incrollabile democrazia israeliana, le accuse tanto stupide quanto aleatorie e la grandezza di statista di Netanyahu hanno evitato il peggio.
Bibi è andato davanti alle telecamere, ha parlato alla nazione con calma e serietà senza risparmiare una punta di sarcasmo ai suoi accusatori, ha spiegato, ha assicurato di finire il mandato e, chissà, mai dire mai, anche di essere rieletto. Il popolo è con lui e sa il bene che quest'uomo ha fatto a Israele che, dalla nazione rurale e povera degli anni 90, è diventata leader mondiale in quasi tutto, dalla scienza alla tecnologia, alla cultura, alla qualità della vita, alla potenza dell'esercito.
Esiste una parte di israeliani, l'elite di sinistra, gli intellettuali, i politici che volevano andare al governo nel 2015 con quella specie di ectoplasma che e' Isaac Herzog, che non perdonano a Bibi di aver vinto le elezioni.
Sono dei pazzi, sono come gli ebrei che hanno fermato, con le loro discordie, Simeon Bar Kochba, il condottiero che ha guidato la terza guerra giudaica contro i romani i quali vinsero per superiorità militare ma anche a causa dell'indole ebraica del discutere su ogni cosa. Questa peculiarità che ci fa essere un popolo vivo, vibrante e geneticamente democratico, può essere a volte deleteria.
Bar Kochba, fu ucciso dai romani, nel 135 e.v. Gerusalemme fu ellenizzata e chiamata Aelia Capitolina e gli ebrei persero ogni speranza di riavere la loro patria. Oggi le cose non sono tanto diverse, i partiti di sinistra, ben sapendo che il fine ultimo dei palestinisti è di distruggere Israele, sono talmente convinti, nella loro stupida naiveté, che dare loro tutto quello che vogliono porterebbe alla pace, da essere disposti a ridurre Israele a un fazzoletto di terra circondato da belve rabbiose che aspettano solo di azzannarci alla gola.
Stupidi, sono stupidi! Netanyahu è uno statista che tutto il mondo ci invidia e loro lo odiano, Netanyahu è l'unico che può difenderci dall'Iran e loro non vogliono, è l'unico che ha costruito con forza e pazienza tutta una rete di alleati tra i paesi arabi e loro lo negano, è quello che ha fatto letteralmente volare l'economia israeliana e loro se ne fregano.
Stupidi! Abbiamo letto e riletto su cosa si basano Le accuse contro Bibi, sono un elenco di stupidaggini senza fondamento. Ha ricevuto regali, terribile, persino champagne roseè, persino sigari di ottima marca, nell'arco di 20 anni, quando ancora non era premier. Gli stupidi vorrebbero un presidende del consiglio francescano, purtroppo per loro a Bibi piace bere bene e fumare meglio.
E' vero, Ben Gurion viveva in una casetta nel Neghev, Golda Meir in due camere e cucina dove incontrava i suoi ministri preparando lei il caffe'.
Bellissimo, tutti l'abbiamo amata la nostra Golda e il Padre di Israele ma i tempi sono cambiati. Nel corso di mezzo secolo Il mondo è cambiato radicalmente, Israele è cambiato, è un paese ricco. Era un paese socialista e oggi è un paese capitalista.
E allora? Israele vive affacciandosi al mondo, non rinchiuso su se stesso.
Sono sincera, se un premier lavora bene per il proprio paese, se lo rende grande, forte e sicuro, che me ne importa se pasteggia a champagne e se mangia chili di gelato, se un amico ricco gli fa dei regali!
Ancora più degli invidiosi io detesto i moralisti e i perbenisti, sono pericolosi, falsoni tremendi. Netanyahu, uomo di grande spessore, ha amici potenti, lo accusano di averli favoriti ma tutto si è limitato a far si che ottenessero un visto con residenza fissa negli USA per poter lavorare. Uno di questi amici è Arnon Milchan, israeliano, che ha prodotto nientemeno che "C'era una volta in America" e "Pretty woman". Scusatemi se è poco!
Poi c'è l'accusa di aver tentato un accordo con Yedioth Aharonot, un giornale tra i più diffusi in Israele, perchè riportasse un'immagine positiva del premier. Queste sono le accuse ma non ci sono prove infatti ci girano intorno senza arrivare a nulla mentre la sinistra si mangia le mani dalla rabbia, sono anni che cerca di incastrarlo senza riuscirci.
Aveva incominciato il capo cameriere, anzi il maggiordomo, della residenza del premier con la storia che Sarah trattava male il personale di servizio, che mangiava troppi gelati al pistacchio, che si era tenuta i soldi dei vuoti a rendere al supermercato, infine sono arrivati a spiare il figlio più piccolo per scoprire che non raccoglieva la cacca del suo cane e il maggiore che andava per night club e diceva brutte cose sulle donne.
Insomma l'odio è grande, in molti casi ridicolo, la sete di potere della sinistra anche, la delusione di perdere continuamente le elezioni li rende come cani rabbiosi.
Si sa, in tutto il mondo la sinistra non sa perdere, diventa cattiva, isterica e se la lega al dito, pronta alla vendetta.
Bibi però resta al suo posto e finirà il mandato perchè nelle democrazie i primi ministri si cambiano con le elezioni, non con i tribunali. Lasciatelo lavorare in pace, Israele ne ha bisogno, siamo circondati da iene pronte a divorarci, lasciatelo lavorare in santa pace!
Deborah Fait
"Gerusalemme, capitale di Israele, unica e indivisibile"