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Il caso dei profughi in Israele 06/02/2018

Buongiorno. Sapete qual'è la situazione dei profughi e richiedenti asilo africani che si trovano in Israele? Nelle radio israeliane (insieme a tanti altri argomenti) se ne parla quasi tutti i giorni, ho notato. Su informazione corretta c'è qualche approfondimento interessante sull'argomento? Cordiali saluti.

Duccio Bedarida - Livorno

Gentile Duccio,
Israele ha circa 38.000 profughi africani, in gran parte residenti a sud di Tel Aviv, rendendo difficile la vita di tutti i residenti. Il governo, con il benestare della Corte Suprema, ha varato la legge che prevede l'espulsione dei maschi irregolari e single. Le famiglie resteranno in Israele. Gli espulsi sono migranti economici che hanno lasciato i propri paesi in cerca di una vita migliore ma non saranno rimandati nei paesi d'origine, dove portebbero essere perseguiti, bensì in Rwanda e Uganda paesi sviluppati che collaborano con Israele in molte iniziative economiche. La stessa UN ha dichiarato recentemente che il Rwanda è uno dei paesi più sicuri e sviluppati dell'Africa (qui sotto le posto il link del J.P.). Grazie a questo gli espulsi, che riceveranno da Israele $3.500 a testa, non correranno alcun pericolo accettando di recarvisi. La politica di Israele è pensare innanzitutto al bene dei propri cittadini e accogliere, dall'estero, chi scappa perchè in pericolo di vita. Naturalmente le sinistre israeliane, molti ebrei di sinistra italiani e americani si sono fatti prendere dall'isteria accusando il governo di Israele (cioè l'odiato Netanyahu) di crudeltà e razzsimo. La cosa non mi sorprende. Il problema è scoppiato da poco e sicuramente IC ne parlerà quando sarà il momento di correggere le probabili disinformazioni dei media.
Un cordiale shalom
http://www.jpost.com/Opinion/Illegal-migrants-Separating-truth-from-hysteria-540767


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