Polonia: memoria corta o deriva verso l'estrema destra? 30/01/2018
La Polonia avrà pensato che siccome l'Unesco ha votato che Gerusalemme non centra con gli ebrei anche i polacchi potevano cancellare la storia con una legge dello stato. Senonchè la verità ha sette vite come i gatti e, prima o dopo, torna prepotente alla ribalta.
Andrea Maestri
Gentile Andrea, Secondo le stime in Polonia fu assassinato l'89% degli ebrei, la percentuale più alta in assoluto, anche in altri paesi fu altissima ma è la quantità che corrisponde a quella percentuale che fa impressione, 3 milioni. Questo numero spaventoso fa pensare che la Polonia fosse un vero e proprio laboratorio del genocidio realizzato con diligente ferocia e molta indifferenza da parte della popolazione. Nemmeno i nazisti avrebbero potuto commettere un simile enorme massacro senza una collaborazione attiva. Adesso il governo polacco vuole rifarsi una verginità negando la storia, cosa, come lei scrive, purtroppo molto comune al giorno d'oggi. Sembra che l'immediata protesta di Netanyahu abbia dato i suoi frutti, speriamo maturino nel senso giusto. Un cordiale shalom http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=6&sez=120&id=69298