Siete voi che fate saltare qualsiasi trattato perché non siete in grado di rispettarlo. Perché non vi convincete che vivere in pace è possibile?

Luigi Gavioli

Gentile Luigi,
Forse alcune cose le sono sconosciute quindi la sua affermazione è priva di senso. Israele sta cercando la pace dal giorno della sua ri-fondazione nel 1948 quando i paesi arabi, 6 ore dopo la dichiarazione di indipendenza, invasero Israele con una guerra che doveva distruggerlo. Ben Gurion aveva chiesto agli stati arabi di partecipare allo sviluppo della regione mediorientale e ai palestinesi di collaborare, come cittadini con uguali diritti e doveri, a creare uno stato in pace e prosperità, in cambio ha avuto tre guerre che miravano alla distruzione dello stato ebraico e decenni di terrorismo stragista. Oslo avrebbe dovuto vedere la fine degli attentati e avviare un processo di pace che avrebbe portato alla creazione di uno stato palestinese. Israele dopo Oslo ha dato ad Arafat 7 città, compresa Betlemme e qualche anno dopo anche Hebron. Il terrorismo è invece aumentato fino a portare alla seconda tremenda intifada seguita all'offerta generosa di Ehud Barak: dare ai palestinesi il 97% dei territori, compresa Gerusalemme est come loro capitale. Arafat rifiutò tutto e fece scoppiare la guerra. I rifiuti si sono susseguiti fino ad oggi. Abu Mazen da anni rifiuta ogni tipo di trattativa e di dialogo. E lei dice che siamo noi a non volere la pace? I palestinesi dovevano fare solo una cosa: smettere il terrorismo e il giorno dopo avremmo avuto la pace. Hanno sempre rigettato ogni dialogo e rimandato al mittente ogni offerta. Forse perchè sul loro statuto sta scritto che il fine ultimo dei palestinesi è avere tutta Israele e gettare gli ebrei in mare? Ci pensi prima di accusare chi non ha colpa se la pace non è ancora arrivata.
Shalom
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