Non vorrei approfittare ancora una volta in pochi giorni dello spazio che Voi, nonostante le mie posizioni di dissenso rispetto alla linea ufficiale di IC, continuate ad offrirmi (cosa che va a Vs. onore). Permettetemi però un paio di precisazioni. Qualche giorno fa il presidente Trump è stato severamente redarguito da tutto l'universo mondo politicamente corretto per aver fatto un'affermazione dura, scorretta ma sostanzialmente incontrovertibile : che molti cosiddetti Paesi del Terzo Mondo sono, sotto molti aspetti, un'autentica schifezza. Solo oggi, per aver sostenuto che l'Occidente europeo, senza una seria e rigorosa politica di contenimento del fenomeno migratorio, rischia di essere sommerso dalla marea nera e di perdere la sua identità etnica e culturale, il povero (e incauto) candidato del centro destra alla presidenza della Regione Lombardia di è visto scagliare addosso gli strali di tutto il mondo "progressista" e della stampa al suo servizio, in una stolida gara a chi gridava più forte il suo sdegno. Renzi, l'uomo al quale IC non ha mai mancato di manifestare la sua simpatia e il suo sostegno, l'uomo che alla sola parola "Obama" si esalta e cade in deliquio, è stato fra i primi a stracciarsi le vesti e a marchiare l'infame con parole di fuoco, a dimostrazione che il senso del ridicolo non conosce limiti. Il tutto proprio nei giorni in cui il governo israeliano (e fa bene!) ha cominciato ad imbarcare verso i paesi di origine migliaia di africani senza arte nè parte che cominciavano a costituire un problema di ordine pubblico. Ma chissà perchè di questo nessuno dei nostri giornaloni ha fatto la benchè minima menzione.

Alessandro Bortolami

Gentile Alessandro,
IC è compatto nella difesa di Israele da chi lo accusa ingiustamente e nel ripristino della verità storica e politica sempre violentata da Pallywood e da tutta la propaganda palestinese (che la maggior parte dei media prendono come verità assoluta) ma, per tutto il resto, chi scrive su IC ha le proprie opinioni che possono differire le une dalle altre. Renzi durante il suo governo aveva dato l'impressione di essere amico di Israele (e certamente lo è) anche se non sempre ha avuto la forza o il coraggio per dimostrarlo veramente. Riguardo ai media, è quasi un bene che non abbiano dato la notizia della saggezza di Israele di rispedire gli africani irregolari verso i loro paesi o comunque verso paesi disposti ad accoglierli dietro compenso, se lo avessero fatto avrebbero sicuramente trovato il modo di criticare, accusare e condannare.
Un cordiale shalom