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Fiamma Nirenstein ci parla della guerra antisemita contro l'Occidente

Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein". 
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)

Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine. 



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Treccani: per fortuna non la consulta nessuno 30/12/2017

Può darsi che conosciate già questa voce della prestigiosa enciclopedia: http://www.treccani.it/enciclopedia/palestina/
 Mi piacerebbe un vostro commento. Grazie.

Enrico Alberti

 Gentile Enrico,

Quello che scrive l'enciclopedia Treccani è esattamente la nostra teoria, basata sulla storia, di cui parliamo, inascoltati, da anni. La Palestina è una regione del Medio Oriente con confini incerti fin dall'antichità, che prende il suo nome dai Filistei, popolo indoeuropeo che invase la regione nel 12° secolo a.c. e che niente ha a che vedere con gli arabi definiti palestinesi, arrivati in loco solamente nel 637 d.c.. Gli ebrei o israeliti, presenti in Palestina dal 13 secolo a.c., sono stati, dopo i Pelishtim, gli unici palestinesi della regione ( tale denominazione rimase attuale fino al 1948) dove vissero in modo continuativo, nonostante le invasioni e le deportazioni di cui furono vittime.
Morale: Se gli arabi avessero accettato il piano di spartizione votato alle Nazioni Unite nel 1947, avrebbero oggi un loro stato autonomo esattamente come gli ebrei e si sarebbero evitati tanti morti da ambo le parti. Purtroppo il rifiuto arabo-islamico di avere in Medio oriente un paese non musulmano, ha reso finora impossibile ogni soluzione pacifica. La speranza è che gli arabi si convincano che Israele non costituisce una minaccia bensì una sicurezza per la stabilità e lo sviluppo di tutto il Medio oriente.

Un cordiale shalom

P.S. per fortuna la Treccani non fa testo, nessuno ce l'ha a casa, adorna gli scaffali degli studi professionali (notai, commercialisti ecc.) "fa bella figura" , giudizio condiviso da chi non legge mai nemmeno un libro.


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