Può darsi che conosciate già questa voce della prestigiosa enciclopedia: http://www.treccani.it/enciclopedia/palestina/
Mi piacerebbe un vostro commento. Grazie.
Enrico Alberti
Gentile Enrico,
Quello che scrive l'enciclopedia Treccani è esattamente la nostra teoria, basata sulla storia, di cui parliamo, inascoltati, da anni. La Palestina è una regione del Medio Oriente con confini incerti fin dall'antichità, che prende il suo nome dai Filistei, popolo indoeuropeo che invase la regione nel 12° secolo a.c. e che niente ha a che vedere con gli arabi definiti palestinesi, arrivati in loco solamente nel 637 d.c.. Gli ebrei o israeliti, presenti in Palestina dal 13 secolo a.c., sono stati, dopo i Pelishtim, gli unici palestinesi della regione ( tale denominazione rimase attuale fino al 1948) dove vissero in modo continuativo, nonostante le invasioni e le deportazioni di cui furono vittime.
Morale: Se gli arabi avessero accettato il piano di spartizione votato alle Nazioni Unite nel 1947, avrebbero oggi un loro stato autonomo esattamente come gli ebrei e si sarebbero evitati tanti morti da ambo le parti. Purtroppo il rifiuto arabo-islamico di avere in Medio oriente un paese non musulmano, ha reso finora impossibile ogni soluzione pacifica. La speranza è che gli arabi si convincano che Israele non costituisce una minaccia bensì una sicurezza per la stabilità e lo sviluppo di tutto il Medio oriente.
Un cordiale shalom
P.S. per fortuna la Treccani non fa testo, nessuno ce l'ha a casa, adorna gli scaffali degli studi professionali (notai, commercialisti ecc.) "fa bella figura" , giudizio condiviso da chi non legge mai nemmeno un libro.