Cara Deborah,
permettimi una breve riflessione e anche un consiglio per te e per molti altri sostenitori di Israele, che reagiscono con partecipazione viscerale alle offese di chi detesta e si augura la fine dello Stato ebraico: mio padre Remo, di benedetta memoria, usando un termine del gergo ebraico-italiano (anconetano) diceva "quanto ris'gnud che c'hanno!; dove ris'gnud sta per rish'ut, cattiveria mista ad invidia. Ecco e' proprio questo il punto; per chi si e' abbeverato all'antisemitismo di matrice cattolica o al comunismo anti-israeliano e anti-americano o all'islamismo antisionista, non va proprio giu' che esista uno stato ebraico, forte, fiorente e soprattutto che sa difendersi bene e non ha niente a che fare con la figura dell'ebreo sottomesso, impaurito e perseguitato della Diaspora, che l'Europa ama ricordare con falsa ipocrisia ad ogni Giorno della Memoria. Io che sono uomo di fede sono certo che da Lassu' vuolsi cosi' cola' dove si puote, per cui non me la prendo piu' di tanto se i media abbaiano tanto contro la nostra presenza in Terra d'Israele e non riconoscono Gerusalemme come nostra capitale. Abbaiano tanto perche' sono pieni di ris'gnud...e lasciamo pure che digrignino i denti...la loro e' solo impotenza.
Davide Levi, Holon, Israele
Gentile Davide,
come dire che gli ebrei morti piacciono tanto ma quelli vivi per niente. Se poi gli ebrei vivi hanno tirato su la testa, grazie a Israele e a Tzahal, allora sono ancora più detestabili. Sarà invidia, sarà odio atavico, sarà, per il mondo islamico, la rabbia di avere in MO un popolo non musulmano, fatto sta che siamo sempre nell'occhio del ciclone quasi fossimo centinaia di milioni e non un piccolo popolo pieno di coraggio e di speranza.
Sul libro di religione di terza elementare di mio figlio, Fabbri editore che credo e spero non esista più, alla voce "ebrei" era scritto:"Gli ebrei erano un piccolo popolo rissoso...." Quindi "eravamo" e anche "rissosi". Questo spiega molte cose, soprattutto la sistematica delegittimazione del nostro popolo. Lasciamo pure che digrignigno i denti ma non dobbiamo mai lasciarli digrignare a vuoto.
Un cordiale shalom