Ricordo quando il Corriere della Sera,allora condiderato a ragione il giornale più autorevole d'Italia,si schierò apertamente,durante la guerra dei sei giorni,con Israele che si difendeva dall'aggressione portata avanti dai paesi arabi,armati dall'URSS,per la distruzione totale dello stato ebraico.
Raffaele De Angelis
Gentile Raffaele,
L'articolo del Corriere conferma la scelta di una linea quasi sempre faziosa quando si tratta di Israele. Lorenzo Cremonesi, come la maggior parte dei giornalisti, parla di "processo di pace" quando sa perfettamente che da anni, per volere di Abu Mazen, non esiste più nessun processo che non sia di ostilità e di invito al terrorismo. E' pensiero comune, in questi giorni, dare a Trump tutti gli epiteti possibili, da bullo, terrorista, a pazzo furioso, senza mai proferire parola di condanna per la violenza palestinista e le reazioni inconsulte dei paesi arabi. Penso che in questi giorni dovremo avere il fegato molto forte per sopportare i commenti dei media italiani. Un cordiale Shalom http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=2&sez=120&id=68553&utm_content=buffer58706&utm_
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