Gentile Deborah Fait, il suo articolo : ' I traditori ', è stato autenticamente illuminante ed esplicativo sulla Ong Breaking the silence. E' tutto vero ciò che lei dice a proposito di questi personaggi. Assoldati dai peggiori antisemiti. Sono esseri spregevoli, miserabili, ignobili. Venduti. Però sono fortunati perchè vivono in Israele. Hanno tutte le libertà di cui godono, dal momento che Israele è l'unica oasi felice e democratica del Medio Oriente. C'è rispetto per i diritti civili,c'è libertà di espressione. Vorrei permettermi di consigliare a Breaking the silence, di andare in Iran e, cercare di fondare, la medesima Ong. Non credo che per loro, ci sarebbe ' spazio ' dialettico. Nel giro di poche ore,bene che li vada, sarebbero immediatamente impiccati. Perchè, le varie Ong, inoltre, non vanno a Gaza, dove è in atto, un vero e proprio genocidio, dai cattivi orchi israeliani?!!! ' Breaking the silence ', è facile per voi giocare in casa. Dovrebbero solo vergognarsi, ammesso che abbiano una coscienza. Sono solamente, a dir poco, ignobili e pusillanimi e venduti. Shalom
Alessandra Gargaro
Gentile Alessandra,
Cos'altro aggiungere a tutte le verità che lei elenca nella sua lettera? Gli affiliati a BTS, che io chiamo scellerati, approfittano della democrazia israeliana perchè sanno che qui nessuno li tocca. Proprio oggi ho visto una fotografia di due ragazze, di cui una musulmana velata, con uno striscione che diceva "Ebrei americani con il BDS" ed erano addirittura sotto il Kotel, Muro del Pianto, a Gerusalemme. Come lei dice giustamente non vanno a protestare contro la dittatura a Gaza o a Ramallah oppure contro le impiccagioni in Iran. Sono quindi dei vigliacchi. Ma non vinceranno perchè chi odia non vince mai!
Un cordiale shalom