Riprendiamo dall' OSSERVATORE ROMANO di oggi, 10/11/2017, a pag. 3, la breve "Israele approva altri insediamenti".
Continua la litania dei giornali cattolici contro la costruzione di "colonie" da parte di Israele. Non è chiaro perché dovrebbe fare notizia un piano edilizio che prevede la costruzione di abitazioni. E infatti, se riguarda qualsiasi altro Paese del mondo non fa notizia, se invece interessa Israele sì. Si chiama Doppio Standard. Quella di OR, infatti, è una velina scritta a senso unico contro Israele, anche se riporta le importanti parole di Benjamin Netanyahu.
Ecco l'articolo:
Costruzione di case ad Amichai, nei territori contesi
Israele ha approvato la costruzione di 240 nuove case a Gerusalemme est, in Cisgiordania. L'annuncio è stato dato ieri pomeriggio e segue di poche settimane quello relativo a 176 nuovi alloggi in un insediamento ebraico sempre a Gerusalemme est. Dure critiche sono state espresse da parte palestinese, secondo cui i nuovi insediamenti rallentano il processo di pace e il dialogo.
Sulla questione è intervenuto anche il premier israeliano Benjamin Netanyahu intervistato dalla Bbc. «Non voglio una soluzione a un solo stato, su questo voglio essere molto chiaro e non ho nessun problema ad affermarlo» ha detto il premier. «Ma voglio essere sicuro che lo stato che sorgerà accanto a noi sarà qualcosa che non minaccerà le nostre vite. Ciò che fa realmente la differenza è cosa sarà l'altro stato» ha spiegato Netanyahu.
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