Riprendiamo dalla REPUBBLICA di oggi, 05/11/2017, a pag.16, con il titolo " Riad intercetta missile dallo Yemen" la cronaca a firma an.gu.
Dallo Yemen contro Riad
Mohamed Bin Salman, principe ereditario
Nel giorno in cui il premier libanese Hariri lascia per la minaccia del gruppo sciita Hezbollah, un'altra formazione sciita, gli Houthi, hanno sparato dallo Yemen un missile verso Riad, la capitale dell'Arabia Saudita. Mai quest' arma dei ribelli yemeniti, sostenuti dall'Iran e dal fronte sciita nell'infinita guerra per procura in Medio Oriente, era arrivata così vicino a un centro abitato. Un caso simile era capitato lo scorso maggio, un giorno prima della visita di Donald Trump. Allora il missile fu abbattuto dai militari sauditi a circa 200 chilometri dalla capitale. Stavolta, invece, è stato fermato a poca distanza dall' aeroporto di Riad che ha continuato a operare nonostante i detriti. Nessuna vittima, ma l'episodio infiammerà ancora di più le tensioni nell' area e soprattutto in Yemen, dove da tempo l'Arabia Saudita è a capo di una coalizione internazionale contro i ribelli sciiti Houti (in controllo dell'est del Paese ) che ha generato proteste in tutto il mondo, soprattutto per la brutalità dei bombardamenti, che dal 2015 hanno causato migliaia di morti, spesso civili. Intanto a Riad continua l'opera di "pulizia" del giovane principe ereditario Mohamed bin Salman: la nuova commissione anti corruzione ha fatto arrestare ieri 10 principi e decine di ex ministri.
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