Riprendiamo la lettera del nostro Mauro Ramoni, a proposito della recente campagna di ActionAid in favore - apparentemente - degli arabi palestinesi. Si tratta in realtà di una iniziativa che punta al boicottaggio e all'esclusione di Israele dal consesso internazionale, è come tale da rifiutare. Così come l'attacco a PayPal. Mai più un soldo a ActionAid!
Ecco la lettera:
La locandina di ActionAid
“Fai la cosa giusta perché PayPal non discrimini i Palestinesi”?
Ma voi siete fuori di testa. Una discriminazione vergognosa e vile ha nome BDS (Boicottaggio, Disinvestimenti, Sanzioni) ed è quella messa in opera ai danni di Israele. Nonostante ciò, non mi aspetterei mai di ricevere da ActionAid un appello per contestare il boicottaggio contro Israele né quant’altro contro qualsiasi altro Paese. Disapprovo profondamente questo vostro impegno e appello. Inoltre penso che i Palestinesi abbiano goduto della più gigantesca contribuzione internazionale, in rapporto alla popolazione, che si sia mai vista dal dopoguerra. Con esiti ed impieghi molto discutibili, ben raramente volti a pace, progresso o reale miglioramento delle condizioni di vita dei Palestinesi. Sono stato sostenitore e contribuente di ActionAid per 25 anni. Non mi è difficile indirizzare le mie contribuzioni umanitarie a destinatari più convincenti e meno schierati. E così farò.
Saluti,
Mauro Ramoni