Senza le sciocchezze scritte da De Martini non avrei mai saputo di cosa accade puntualmente ogni anno alla fine del Ramadan sotto il grande orologio in piazza della Palestina. I media ci raccontano i fatti che convengono alla linea politica che li finanzia e che governa e nascondono fatti che senza un ‘ esistenza di una controparte rimarrebbero sconosciuti o privilegio di un informazione specialistica per addetti ai lavori e quindi di nicchia.Il web è’ intasato da scritti contro gli ebrei e lo stato di Israele provenienti da più parti, è’ terribile muoversi per cercare di capire un minimo di come stanno veramente i fatti. Francamente ho impiegato anni prima di capire quanta menzogna viene propagandata contro lo stato democratico di Israele , facendo passare per vittime i palestinesi ,che non rispettano le proprie donne negando loro la dignità di presentarsi con il proprio nome alle elezioni , che non rispettano i bambini poiché li hanno plagiati e convinti a sacrificarsi come bombe esplosive (perché i vecchi furbi e cattivi non ci sarebbero andati a farsi esplodere). Che Israele abbia il proprio arsenale di difesa è’ sacrosanto. E dopo aver fatto un viaggetto nella penisola arabica, dopo aver visto quanto da quelle parti siano democratici, non posso che essere solidale in tutto e per tutto che con Israele.

Maria Paola Pecora

Gentile Maria Paola,
Il signor De Martin non scrive solo sciocchezze ma spudorate menzogne. Ormai lo conosciamo e possiamo solo sperare che si stanchi di disturbare sputando il suo odio attraverso la tastiera. Mi fa molto piacere che lei si sia informata (e le faccio i miei complimenti perchè non è da tutti, molti preferiscono ignorare la verità e scrivere stupidaggini) sulla realtà di Israele soprattutto paragonata agli stati arabi che la circondano. Una democrazia che vive in modo gioioso e dinamico contrapposta a ferocia e oscurantismo come quello esistente in Iran e non solo. Ogni anno in Piazza Palestina a Teheran si raduna un milione di persone sotto l'orologio che scandisce i minuti e le ore che mancano alla distruzione di Israele e tutti insieme cantano "Morte a Israele". La vera follia è che nessuna nazione occidentale protesti. http://www.lastampa.it/2017/07/05/esteri/iran-il-countdown-per-la-distruzione-di-israele-mancano-giorni-4n6rovPwPk10efQa0FThrO/pagina.html
Un cordiale shalom